Volontariato
Terzo settore sul piede di guerra
Il quadro delle tensioni tra governo e non profit di fronte ai tagli e all'imminente spending review a cura di Giulio Sensi direttore di Volontariato Oggi e blogger di Vita.it
di Redazione

L’abbiamo scritto quattro giorni fa: le rappresentanze del volontariato e del terzo settore sono pronte alle barricate sul decreto sulla spending review del Governo Monti, tanto da mettere in discussione la partecipazione alla Conferenza Nazionale del Volontariato di inizio ottobre all’Aquila.
La conferma arriva anche dal Forum del Terzo Settore. Ha diramato un comunicato in cui annuncia di aver comunicato al sottosegretario Maria Cecilia Guerra che è pronto a disertare la VI Conferenza Nazionale del Volontariato -e con essa tutti i tavoli di confronto e concertazione istituzionali- se il Governo non modificherà il decreto sulla spending rewiew.

Sul piatto ci sono due partire: la cancellazione degli osservatori nazionali, fra cui quello del volontariato, spazi di partecipazione e confronto con il governo da parte delle rappresentanze del terzo settore; e l’articolo 4 del decreto legge che impedirebbe la realizzazione di importanti servizi sociali per la comunità.
A ben vedere è la prima volta che si registra una tensione così alta fra terzo settore e governo…
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