Famiglia

Toscana: quattro ospedali “Amici dei bambini”

Premiato l'impegno per la promozione dell'allattamento materno al seno

di Redazione

Alla presenza dell?assessore per il diritto alla Salute della Regione Toscana Enrico Rossi e del presidente dell?Unicef Italia Antonio Sclavi, l?Unicef ha nominato il Presidio Ospedaliero di Pistoia, gli Ospedali Riuniti dell?Altavaldelsa di Poggibonsi, l?Ospedale S. Maria Annunziata di Firenze e il Presidio Ospedaliero di Lucca nuovi ?Ospedali amici dei Bambini Oms/Unicef per l?allattamento materno? .

«Dietro ognuno di questi riconoscimenti – afferma l?assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi – c?è un lungo lavoro fatto con passione, spirito di collaborazione, disponibilità al miglioramento continuo e al dialogo. E proprio per valorizzare il rapporto diretto madre-bambino, creare condizioni favorevoli all?allattamento al seno, garantire alle mamme, nell?ambito della loro personale libertà di scelta, accesso ad informazioni adeguate e corrette, la Regione Toscana ha fatto un grande investimento sulla formazione del personale che opera nel settore materno infantile, compresi i pediatri di famiglia. Sono anche stati sperimentati percorsi formativi che consentono alle madri di aiutare altre madri e formati volontari che possono verificare il rispetto del Codice Oms sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Grazie a questo impegno la rete toscana degli Ospedali Amici dei bambini continua a crescere».

«Questi quattro nuovi riconoscimenti – ha dichiarato il presidente dell?Unicef Italia Antonio Sclavi – sono un concreto esempio della praticabilità di questo percorso, dimostrano il serio impegno della Regione Toscana a favore delle buone pratiche di allattamento al seno e costituiscono un valido esempio in Italia dell?interesse da parte del mondo medico e della salute per il diritto al benessere psico-fisico dei bambini. La Toscana è insieme ad Abruzzo, Valle d?Aosta e Veneto tra le Regioni che hanno sottoscritto un Protocollo d?intesa con l?Unicef Italia per creare una Rete regionale di ?Ospedali amici dei Bambini Oms/Unicef». Sclavi ha ringraziato anche le singole operatrici e i tanti singoli operatori.

Per poter essere riconosciuto ?Ospedale Amico dei bambini per l?allattamento materno? una struttura sanitaria deve rispettare 10 passi redatti dall?Unicef/Oms in favore dell?allattamento al seno, che prevedono, fra l?altro, di informare tutte le donne in gravidanza dei vantaggi e dei metodi di realizzazione dell’allattamento al seno; preparare tutto il personale sanitario per attuare compiutamente questo protocollo; sistemare il neonato nella stessa stanza della madre (rooming-in), in modo che trascorrano insieme 24 ore su 24 durante la permanenza in ospedale; non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal latte materno e non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante il periodo dell’allattamento.

L?iniziativa ?Ospedale amico dei bambini? è stata lanciata nel 1992. Fino ad oggi, sono oltre 20mila glòi ospedali in 140 paesi in via di sviluppo e industrializzati che hanno ottenuto il riconoscimento. In Italia, compresi questi ultimi quattro nuovi della Toscana, sono 17 gli ?Ospedali amici dei bambini?.

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