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Tresoldi, svegliatosi dal coma: cittadinanza onoraria a Pavia

Questa sera la cerimonia

di Redazione

Oggi, 28 Maggio, alle ore 17 presso la sala consiliare del Comune di Pavia, verrà conferita la cittadinanza onoraria del capoluogo a Massimiliano Tresoldi e alla sua famiglia.

Massimiliano è nato nel 1971, ma la sua vita cosciente si era fermata il 15 agosto del 1991, quando a causa di un grave incidente automobilistico entrò in coma. Un decennio di sonno per lui e di affanno per la sua famiglia, che da quel giorno non ha mai smesso di stimolarne il corpo e la mente, grazie all’aiuto di decine di volontari.
Improvvisamente una notte, durante le festività natalizie del 2000, Max interruppe il suo torpore, sollevò una mano e diede una carezza a sua madre.

Ora Massimiliano, risvegliatosi da una situazione che molti ritenevano essere di “non vita”, da Carugate, nell’hinterland milanese, gira l’Italia insieme alla sua famiglia testimoniando come la vita valga la pena di essere vissuta in ogni situazione e circostanza.

L’11 marzo scorso, durante un incontro pubblico a Pavia, è nata spontaneamente l’idea di mettere in piedi un comitato con il compito di voler attribuire a tale famiglia la cittadinanza onoraria pavese, in rappresentanza di tutte quelle persone che condividono una situazione di disabilità. La richiesta è stata in poco tempo sostenuta da ben 2.000 firme di cittadini pavesi ed è stata accolta dall’ultima seduta del Consiglio comunale.

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