Famiglia

Treviso: anche i Ris di Parma per verificare ipotesi Unabomber

Sul luogo dello scoppio sono arrivati anche i carabinieri del Ris, al comando del colonnello Luciano Garofalo

di Redazione

Mentre sono in corso i diversi rilievi e i prelievi di tutti i reperti che serviranno a stabilire il tipo di esplosivo usato e le modalita’ dell’esplosione, Garofalo e’ colloquio con il Pm della procura distrettuale di Venezia Luca Marini, competente per le vicende venete legate ad Unabomber, e i capi delle squadre mobili di Treviso e Venezia, Riccardo Tuminia e Alessandro Giuliano.

Per la prima volta Unabomber avrebbe lasciato la sua firma in una grande citta’ veneta, a Treviso, dopo aver scelto per gli altri attentati nella regione aree isolate o piccoli comuni.

Gran parte delle esplosioni riconducibili all’anonimo bombarolo, a partire dal 21 agosto 1994 a Sacile (Pordenone), sono avvenute in un’area a cavallo delle province di Treviso, Pordenone e Venezia.

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