Welfare

Tsunami, Terre des hommes: 300mila persone aiutate

Già spesa una quota tra il 40 e il 70% dei 44,5 milioni di donazioni raccolte

di Redazione

Sono circa 300mila le persone che hanno finora beneficiato dei programmi di emergenza e riabilitazione messi in atto da Terre des hommes nei luoghi colpiti dallo tsunami, oltre la metà dei quali sono sono bambini. Grazie alla sua consolidata presenza in India, Indonesia, Sri Lanka e Thailandia Terre des hommes ha avuto la capacità di rispondere, fin dal primo momento, ai bisogni delle vittime, avviando immediatamente un piano di aiuti di umanitari per far fronte alla fase di emergenza (cibo, medicine, centri di accoglienza, potabilizzazione dell?acqua e misure di protezione per i bambini dispersi, orfani o disabili).

La fase di ricostruzione è stata ormai avviata. Terre des hommes sta lavorando per migliorare le condizioni di vita delle comunità di pescatori e per la ricostruzione di case e scuole nei villaggi, offrendo un supporto psicosociale ai bambini attraverso attività didattiche e pedagogiche finalizzate al superamento del trauma e del lutto. Terre des hommes opera in accordo con le realtà locali e interviene coinvolgendo le comunità nell?opera di ricostruzione dei loro villaggi.

Per affrontare l?emergenza-tsunami Terre des Hommes International ha ricevuto in totale 44.5 milioni di euro di donazioni. In questi primi 12 mesi di attività Terre des hommes ha utilizzato una percentuale variabile tra il 40% e il 70% del totale delle donazioni per gli interventi di urgenza, mentre il resto verrà utilizzato per realizzare programmi di riabilitazione di medio-lungo termine.

“Nei luoghi colpiti dal maremoto ci vorrà ancora del tempo per ricostruire una buona qualità di vita?, dichiara Raffaele Salinari, Presidente della Federazione internazionale Terre des Hommes, ?ma fin dalle prime fasi dell?intervento la nostra maggiore preoccupazione è stata di garantire alle persone di poter rimanere nel loro Paese. Abbiamo provveduto inoltre a fornire un supporto psicosociale ai bambini per aiutarli a superare il trauma, e offerto un supporto alle comunità per la riabilitazione delle attività di pesca severamente colpite dallo tsunami?.

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