Mondo
Ue adotta misure anti dumping contro il tessile cinese
Le misure colpiscono l'importazione di calzature made in China
di Redazione
L’Unione Europea ha adottato le misure anti dumping contro l’importazione di calzature cinesi. Lo riferiscono fonti diplomatiche. La decisione e’ stata presa con tredici voti favorevoli e dodici contrari e impone delle misure antidumping per una durata di due anni. Il voto permettera’ l’entrata in vigore il 7 ottobre di dazi doganali rispettivamente del 16,5% e del 10% sulle calzature cinesi e vietnamite.
Sebbene la Commissione europea avesse proposto queste misure per cinque anni, il compromesso proposto dalla Francia ha permesso di uscire da un’impasse che da settimane vedeva opposti i paesi detti ”liberali” del nord dell’Europa a quelli definiti ”protezionisti”. Nella votazione svoltasi al Coreper, dove hanno sede gli ambasciatori dei 25 presso l’Ue, 9 paesi hanno votato per delle misure limitate a due anni, 4 si sono astenuti, ma i loro voti sono stati conteggiati a favore, e 12 hanno mantenuto la loro opposizione. Il commissario europeo al Commercio, Peter Mandelson, accettera’ questo compromesso, ha riferito all’Afp il suo portavoce Peter Power.
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