Formazione
Ue: entro fine anno tornerà in tavola la bistecca fiorentina
La grande "rentreè" potrebbe avvenire - secondo la Commissione europea - entro la fine di quest'anno
di Paolo Manzo
Conto alla rovescia per il ritorno della bistecca fiorentina sulla tavola degli italiani. La grande “rentreè” potrebbe avvenire – secondo la Commissione europea – entro la fine di quest’anno. Quando cioè, ha precisato la direttrice della Direzione Generale per la sicurezza degli alimenti Paola Testori Coggi, “la nuova Commissione europea e il parlamento appena eletto dovranno prendere atto che non sussistono ragionevoli motivi per impedire, ferme restando le norme di sicurezza, la commercializzazione dei tagli con la colonna vertebrale e, forse, anche di altri pezzi di carne”.
Il capitolo della bistecca è stato riaperto oggi dall’assessore all’agricoltura della Regione Toscana Tito Barbini, durante la giunta in corso a Bruxelles. E rispondendo a Barbini la Testori Coggi ha anche aggiunto che, per questa ragione, non è più d’attualità la richiesta di deroga all’obbligo di rimuovere l’osso nelle razze bovine tradizionale che era stata avanzata dalla Toscana.
Nel suo intervento la responsabile per la sicurezza alimentare ha ricordato che la durezza dei provvedimenti presi è stata imposta alla Commissione da alcuni ministri dell’agricoltura quando scoppiò la crisi della Bse, riconoscendo fra l’altro che, malgrado la drammaticità del momento, su questo specifico problema “forse si è esagerato”.
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