Sostenibilità
Ultimatum del governo francese alle aziende petrolifere
Se non abbassano i prezzi il ministro delle finanze francese, Thierry Breton, minaccia di introdurre tasse ad hoc sui profitti delle compagnie
di Redazione
Total non si sbilancia sull?ultimatum del governo francese che ha minacciato l?introduzione di tasse ad hoc qualora le compagnie petrolifere non procedano autonomamente a ridurre il prezzo della benzina per aiutare i consumatori. Così, in attesa dell?incontro di venerdì prossimo tra gli operatori del settore e il ministro dell’Economia, un portavoce del gruppo si limita a dire, ”non facciamo nessun commento prima della riunione di venerdì 16 settembre”. Il ministro dell?Economia e delle Finanze francese, Thierry Breton ha chiesto, ieri, alle compagnie petrolifere di comportarsi da aziende responsabile riducendo il prezzo dei carburanti ”per ridare ai francesi una parte dei profitti eccezionali corrispondenti ad una situazione eccezionale”. Un richiesta che non sembra prevedere risposte negative. In caso di rifiuto Breton ha infatti minacciato di introdurre nei loro confronti una imposta straordinaria che potrebbe essere approvata ad ottobre nell’ambito dell’esame della Finanziaria. E questo, nonostante esperti del settore abbiano rilevato, che sul prezzo della benzina i margini di manovra sono pochi” visto che le tasse applicate dallo stato francese incidono per circa il 60-70%.
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