Cultura

Un aiuto certificato

Hanno cominciato a occuparsi di disabili come puro volontariato. Oggi sono un’azienda Iso9001

di Piergiorgio Greco

La home page di Solidarietà e Servizi si apre così: «Qualità. E la solidarietà mette le ali». Quando poi Domenico Pietrantonio, il direttore generale di questa cooperativa, dice: «il nuovo slogan sarà: ?Ci siamo dati da fare per migliorare la qualità e la solidarietà è cresciuta?», beh, allora capisci che la parola ?qualità? non è una tra le tante, ma il vero e proprio leit motiv di tutta questa significativa esperienza, nata oltre vent?anni fa, nel 1979 per la precisione, a Busto Arsizio, in provincia di Varese, dal desiderio di alcuni amici di condividere i bisogni di persone portatrici di handicap e delle loro famiglie. E oggi, Solidarietà e Servizi è una cooperativa sociale davvero all?avanguardia nel settore dell?accoglienza e della socializzazione dei disabili. Sono quattro centri socio-educativi, tutti ?disseminati? in provincia di Varese: Malnate, Fagnano Olona, Caronno Pertusella e Borsano di Busto Arsizio (quest?ultimo è un centro di formazione alle autonomie). I dipendenti sono 56 e 80 i soci, tra ordinari e volontari, e in totale sono circa 90 gli utenti, tra disabili lievi e medio-gravi. Il tutto all?insegna della qualità. «Sin da subito», continua Pietrantonio, «abbiamo capito che la solidarietà senza un livello di soddisfazione dell?utente elevato, livello che può essere raggiunto, appunto, attraverso l?offerta di servizi di qualità, non è possibile, diventa esclusivamente volontarismo. E questa», aggiunge immediatamente, «è una sfida per tutto il mondo del non profit». Ecco perché un?attenzione tutta particolare è riservata alla formazione continua del personale: oggi collaborano stabilmente con la cooperativa 5 professionisti consulenti, di cui 2 neuropsichiatri e 3 psicologi, impegnati stabilmente in attività di supervisione e formazione. Un?attività educativa sempre innovativa: «per migliorare quello che facciamo», sorride Pietrantonio, «siamo costantemente aperti al cambiamento, sia esso tecnologico o più semplicemente organizzativo». Ma quando ti imbatti in Solidarietà e Servizi, hai l?impressione che ?qualità? sia un concetto che vada oltre la semplice formazione ?tecnica?: è una vera e propria mentalità. E lo scopri dai modi di fare. Per esempio, «la famiglia del disabile, alla quale non vogliamo mai e poi mai sostituirci, è per noi un soggetto importante al pari del disabile stesso», dice il direttore generale. «Ebbene, comunicare con i familiari è davvero vitale, per questo c?impegniamo affinché la comunicazione sia fatta in un certo modo, abbia determinati criteri: scritta, chiara, elementare. Perché solo così riesci a far giungere il messaggio a persone che già hanno tanti problemi da risolvere». E così, ad ulteriore conferma di tutto questo discorso, è appena arrivata la certificazione Iso 9001. Ma Solidarietà e Servizi, tra le prime nel settore della cooperazione sociale, ha deciso di ?superare? questa certificazione, attrezzandosi per ottenere la Vision 2000, un nuovo sistema che in qualche modo sostituisce e implementa quelli precedenti, concentrandosi in particolare sulle procedure. Del resto, su un punto Domenico Pietrantonio non transige: «Anche se operiamo nel sociale», dice, «ci impegniamo a essere imprenditori a tutti gli effetti. E a quanti vengono in contatto con noi vogliamo offrire, tra l?altro, soprattutto una cosa: servizi di qualità». Più chiaro di così? IDENTIKIT Nome: Solidarietà & Servizi Indirizzo: Via Q. Sella, 8 21052 Busto Arsizio (Varese) Telefono: 0331.638496 Fax:0331.321417 Dipendenti: 56 Soci: 80 Web: www.solidarietaeservizi.it Presidente: Michele Grampa Attività: Centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione per disabili

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