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Post laurea

Un master per una nuova generazione di imprenditori sociali

Un percorso che forma i "quadri" di cooperative, consorzi e fondazioni. Quasi il 90% degli allievi trova lavoro entro 6-12 mesi dalla fine del corso. Lezioni online, incontri in presenza, stage e project work: il master in "Gestione delle imprese sociali dell'Università di Trento ed Euricse

di Gabriella Debora Giorgione

Un redesign completo di uno storico master universitario, quello in Gestione di imprese sociali-Gis, dell’Università di Trento e della fondazione Euricse, che da 28 anni fa dialogare i laureati nelle classi disciplinari dedicate all’economia sociale con il mondo dell’impresa sociale.
Il nuovo disegno del master Gis è frutto di un percorso partecipato che ha visto accademia e fondazione coinvolgere tutta la community di oltre 400 persone tra ex corsisti del master ed esperti di settore riuniti in laboratori tematici e un workshop per rispondere ad alcune domande chiave: perché le cooperative faticano a trovare e/o fidelizzare i giovani lavoratori? Cosa offrono oggi le cooperative? Cosa cercano i giovani nel mondo del lavoro oggi? Quali modifiche sono necessarie e possibili?

Il Manifesto del master Gis

Dalle risposte a queste domande, attraverso un processo di scrittura collettiva guidato Luca Fazzi, professore ordinario di Sociologia a Trento e direttore del master, è nato il Manifesto dell’Impresa Sociale per le nuove generazioni.

Il Manifesto del master Gis

Gli obiettivi del Manifesto, quindi, sono, da un lato, orientare la formazione sostenibile e accessibile in termini spazio-temporali e l’inserimento dei giovani nell’impresa sociale, da qui il redesign del master Gis, e un programma didattico la cui linfa siano temi e sfide attuali, con metodologie innovative che stimolino e motivino gli studenti, che rafforzino la capacità di lavorare in team e favoriscano la crescita professionale. Dall’altro, quello di stimolare cambiamenti e innovazioni all’interno delle organizzazioni che ad oggi risultano meno attrattive per i giovani lavoratori, nell’ambito della governance, dei modelli organizzativi e nei processi decisionali, oltreché nella capacità di ingaggiare e coinvolgere il proprio personale. Uno strumento open e agile, dunque, per aiutare le imprese sociali e le organizzazioni non profit ad aumentare la propria capacità attrattiva verso le giovani generazioni.

Una nuova cultura dell’impresa sociale

Il Manifesto individua sette principi cardine, che poi si sviluppano in sottopunti, che costituiscono il lavoro di sintesi delle risposte alle domande di cui sopra e che hanno dato la spinta propulsiva alla strutturazione del master: investimento sui valori; comprensione di bisogni e aspettative; cura del pensiero strategico; governo dell’innovazione; mobilitazione delle risorse; ostruzione di alleanze; comunicazione e trasparenza.
Il master Gis, con questa nuova edizione, cerca di tracciare una nuova via per le imprese sociali e per i giovani, fornendo gli strumenti necessari per inserirsi nelle organizzazioni ed essere quindi protagonisti del cambiamento. E non si rivolge più esclusivamente ai neolaureati, ma amplia il proprio bacino per intercettare anche quei lavoratori che vogliono crescere in competenze e in ruolo all’interno della propria organizzazione. Il master Gis forma, insomma, i futuri manager delle imprese sociali, professionisti del Terzo settore in grado di comprendere la complessità del contesto economico e sociale e di operare in imprese che coniugano sostenibilità con il benessere collettivo e gli interessi delle comunità.


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L’organizzazione didattica del master Gis

La nuova vita del master Gis inizia ovviamente dall’organizzazione della didattica. Il calendario parte a marzo e prevede lezioni il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, per un totale di 112 ore prevalentemente online; cinque sono gli appuntamenti in presenza, per complessive 56 ore.
Proprio per valorizzare e dare un forte senso agli appuntamenti in presenza, questi vengono strutturati nella forma di laboratori, in cui l’aula può sperimentare e applicare le conoscenze acquisite durante le lezioni online con simulazioni e casi concreti.
Parte importante è quella dei tirocini, da svolgere all’interno di una delle tante organizzazioni che ogni anno dà la disponibilità. Il tirocinio da quest’anno può anche essere sostituito dal project work per quanti desiderino contribuire concretamente con lo sviluppo di un processo o prodotto innovativo all’interno dell’organizzazione con cui vogliono collaborare. Le varie organizzazioni che ospitano i tirocini o i project work mettono a disposizione anche borse di studio.
Lo stage rappresenta un’opportunità cruciale all’interno del percorso formativo del master Gis, perché i corsisti hanno la possibilità di mettere in pratica le competenze teoriche acquisite in un contesto professionale concreto. Durante lo stage, i corsisti lavorano direttamente su progetti in corso presso Enti partner o organizzazioni del settore (qui alcune testimonianze di ex allievi del master).
Questi i temi principali contenuti nel programma formativo: le sfide per uno sviluppo sostenibile; forme e attività delle imprese sociali; leggere i bisogni; costruire le risposte; pratiche di progettazione; alleanze, reti e partnership; co-programmazione e co-progettazione; lo sviluppo imprenditoriale; l’innovazione nelle imprese sociali; risorse economico-finanziarie; modelli di sostenibilità per le imprese sociali.

La locandina del master Gis

Un’ulteriore novità rispetto alle precedenti edizioni è la possibilità di frequentare in qualità di uditori. Questo permette di iscriversi al master anche a coloro che non siano in possesso di una laurea triennale e non li vincola né alla frequenza minima né al periodo di project work, riconoscendo un attestato di frequenza relativamente ai moduli effettivamente uditi. Inoltre, per le cooperative iscritte a Fon.Coop è possibile usufruire dei relativi fondi per coprire la formazione di un proprio collaboratore.

Il lavoro dopo il master

Il programma formativo del master Gis mette l’expertise al servizio della crescita sociale e dell’innovazione. I laureati occupano ruoli chiave in imprese sociali, consorzi, cooperative sociali, fondazioni, Ong e enti del terzo settore. Molti diventano consulenti di organizzazioni private o pubbliche impegnate nello sviluppo delle imprese sociali e del settore non profit.
Il master Gis ha raggiunto alti tassi di placement: il 90% dei corsisti, infatti, trova un lavoro coerente entro 6-12 mesi dalla conclusione del master e il 58% continua la collaborazione all’interno della organizzazione nella quale ha svolto il tirocinio.

Grafico del placement di chi consegue il master Gis (fonte Euricse)

«Prima di avviare un tirocinio o un project work, fissiamo dei colloqui con i corsisti, in modo da capirne inclinazioni e aspirazioni professionali e trovare insieme le organizzazioni che più si adattano a loro. Per noi è fondamentale questa attività di matching tra corsista e impresa e monitoriamo costantemente l’andamento dei tirocini/project work affinché siano un’esperienza positiva. Molto spesso lo sono e, nel 58% dei casi, al termine del tirocinio il corsista prosegue la collaborazione nell’organizzazione ospitante», spiega Riccardo Pomarolli, responsabile Euricse del master Gis.
Le professionalità che si formano con il master Gis sono varie: dirigenti, manager, funzionari di imprese sociali, cooperative sociali, consorzi, fondazioni, associazioni di volontariato, Rsa, associazioni nazionali di categoria, aziende non profit in generale; responsabili o coordinatori di progetti per servizi alla persona erogati da imprese sociali, organizzazioni non profit o in concessione dalla pubblica amministrazione; responsabili o funzionari di imprese private impegnate in attività di sostegno alla finanza etica, al commercio equo e solidale o all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; consulenti di organizzazioni private o pubbliche che operano per lo sviluppo delle imprese sociali e del settore non profit; funzionariconsulenti o responsabili di politiche di sviluppo del welfare (piani sociali, convenzioni, esternalizzazione di servizi, ndr).

I numeri del master Gis:

  • 21 docenti universitari e esperti del settore
  • 400 partecipanti dal 1995 ad oggi
  • 28 edizioni del master, il più antico nel Terzo Settore
  • 168 ore tra attività didattiche online e laboratori in presenza
  • 350 ore di tirocinio o project work
  • 90% tasso di placement entro 6-12 mesi dalla fine del master
  • 58% corsisti occupati presso la stessa organizzazione del tirocinio
  • Le iscrizioni per la 28ª edizione del sono aperte fino al 25 febbraio 2024, con tutte le informazioni disponibili nel bando di ammissione online e sul sito www.mastergis.eu.


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