Mondo
Un sorriso italiano a Kabul: arrivano i clown-dottori
Grazie alla solidarietà delle associazioni Ridere per Vivere, Clown One Italia, Fondazione Garavaglia-Dottor Sorriso e il Gesundheit Institute
di Paolo Manzo
Il Clown dottore è una nuova figura professionale, addestrata ad hoc per portare il sorriso, la fantasia e l’allegria in luoghi di sofferenza tipici, quali sono gli ospedali, soprtattutto quelli per bambini.
Il 23 febbraio prossimo partira dall’aeroporto di Fiumicino un gruppo di Dottori-Clown. Obiettivo? Kabul, per portare pace e gioia oltre che tonnellate d’aiuti umanitari. Soprattutto cibo, vestiti, medicine, libri e…quegli aquiloni messi al bando dal regime dei talebani.
Il gruppo di pagliacci-dottori sarà composto da una ventina di persone provenienti dai cinque continenti. Si tratterrà per tre settimane nel Paese asiatico e visiterà gli ospedali di Emergency, Medici senza Frontiere, della Croce Rossa, del Karte-seh e l’Indira Ghandi. ma anche scuole, campi profughi, il lebbrosario e l’orfanotrofio di Kabul.
Il tutto sarà filmato e i proventi della distribuzione del film verranno devoluti per intero alle ong che operano in Afghanistan e che sono coinvolte nel progetto: le associazioni Ridere per Vivere, Clown One Italia, Fondazione Garavaglia-Dottor Sorriso e il Gesundheit Institute.
Anche a Roma si parlerà dell’iniziativa: il 22 febbraio, infatti, le stesse associazioni menzionate sopra organizzaranno una festa per i bimbi romani. Appuntamento per tutti, quindi, in piazza Campidoglio alle ore 15. Per parlare di pace ed essere solidali con i piccoli afghani.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.