Una pedalata allunga la vita

Tutti sanno che lo sport fa bene, che la pigrizia è nemica del benessere e della bellezza del corpo. Ma forse non tutti sanno che con lo sport si curano disturbi legati a diverse patologie, da quelle più comuni a quelle più gravi. Nuotando, camminando e facendo ginnastica non si riconquista soltanto la forma fisica perduta nei lunghi e sedentari mesi lavorativi, ma si può anche guarire. Lo sport, insomma, fa bene alle persone sane, ma fa anche meglio a tutti coloro che soffrono di alcune malattie, e più ancora ai malati in convalescenza. Vari gli sport che i medici ortopedici suggeriscono di praticare, tanto per le patologie traumatiche dovute a distorsioni, fratture riportate in seguito a incidenti, quanto per i disturbi comuni, come il mal di schiena, la scoliosi,i dolori articolari: il nuoto, la ginnastica, lo stretching risultano i più gettonati. Mentre sono assolutamente vietati gli sport cosiddetti d?urto, come la corsa, l?equitazione, il body building. Quanto alle controindicazioni, è bene sapere che «la ginnastica fatta in palestra con i pesi», come afferma il professor Baiani, medico ortopedico dell?ospedale San Pietro di Roma, «può provocare, specialmente nei giovani, danni anche seri alla colonna vertebrale». Una patologia diffusa e comune a molte persone, infatti, è il mal di schiena, insieme alle malformazioni della colonna vertebrale, come scoliosi e lordosi. Disturbi dovuti generalmente a cattive abitudini quotidiane, come la vita sedentaria e l?errata postura, che si possono risolvere, rafforzando i muscoli addominali. «Per questi disturbi», afferma Baiani, «la terapia migliore è quella di dedicarsi agli sport che rafforzano i muscoli e sostengono la colonna controbilanciandone il peso. Ginnastica a corpo libero, attrezzistica e nuoto sono quindi consigliati per riacquistare mobilità e scioltezza». Anche per chi ha problemi respiratori, pensiamo agli asmatici e soprattutto ai fumatori, l?attività fisica rappresenta una cura molto efficace contro la bronchite cronica, l?enfisema polmonare e la broncopatia cronica. L?atletica, il nuoto, la corsa, ma anche sport più estivi, come la vela e l?alpinismo, favoriscono l?ossigenazione del sangue, contribuendo in questo modo alla pulizia dei polmoni. Ginnastica passiva e attiva, inoltre, sono le cure attraverso cui il medico, il fisioterapista e il familiare riescono a far recuperare alla persona colpita il 60-70 per cento della normale attività fisica e neurologica. E per le persone a rischio d?infarto, o che hanno problemi coronarici, le pedalate in bicicletta e le passeggiate all?aria aperta, magari in riva al mare, sono un ottimo sistema per tenere sotto controllo la pressione arteriosa. Una sana attività fisica contribuisce inoltre a rafforzare il muscolo cardiaco, che messo periodicamente sotto sforzo, sarà pronto a lavorare meglio quando gli verrà richiesto, in situazioni di stress, più ossigeno.