Non profit
Una politica energetica comune per l’Europa
La decisione in vista del vertice sull’energia in programma il 4 febbraio a Bruxelles
di Redazione
I Paesi membri dell’Unione Europea dovranno condividere i dettagli degli accordi sull’energia che hanno sottoscritto o che sottoscriveranno con Paesi terzi in un tentativo di rafforzare la politica energetica comune. È quanto si legge nella bozza di conclusioni del vertice dei capi di Stato e di governo dei 27 che si terrà il 4 febbraio a Bruxelles e che è dedicato al tema dell’energia. «I Paesi membri – afferma il testo – sono invitati ad informare la Commissione europea su tutti i nuovi accordi bilaterali nel settore dell’energia e di quelli già esistenti a partire dal primo gennaio del 2012». La Commissione, poi, precisa la bozza, «renderà queste informazioni disponibili per tutti i Paesi membri in forma appropriata, tenendo conto della necessità di proteggere le informazioni commercialmente sensibili».
L’obiettivo dell’esecutivo Ue, oltre a quello di favorire una politica energetica comune, è di permettere ad ogni Paese dell’Unione di avere una posizione più forte quando negozia accordi con Paesi terzi.
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