Mondo

Unicef: in Africa allarme servizi igienici

Secondo una ricerca realizzata con l'Oms in vista del Rapporto globale il 62% degli africani non ha servizi igienici adeguati

di Redazione

Il 62% degli africani non ha accesso a servizi igienici adeguati – ossia a gabinetti veri e propri – in grado di evitare il contatto umano con gli escrementi, secondo il Programma congiunto di monitoraggio UNICEF-OMS su forniture idriche e servizi igienici. Anticipando il rapporto globale che sara’ pubblicato piu’ avanti nell’anno, i dati preliminari sulla situazione in Africa sono stati resi oggi noti nel quadro della Giornata mondiale sull’acqua 2008. La Giornata mondiale, dedicata quest’anno al tema dell’Importanza dei servizi igienici, cerca di attirare l’attenzione sulle sofferenze di 2,6 miliardi di persone che, nel mondo, vivono privi perfino di un gabinetto in casa, esponendosi cosi’ a svariati rischi sanitari. ”Circa il 40% della popolazione mondiale non ha accesso a servizi igienici e quindi alla dignita’ e sicurezza che questi consentono”, ha affermato Ann M. Veneman, Direttore generale dell’UNICEF: ”La mancanza di servizi igienici adeguati ha gravi conseguenze sulla salute e lo sviluppo sociale, soprattutto dei bambini. Gli investimenti per migliorare i servizi igienici accelereranno i progressi verso gli Obiettivi di sviluppo del millennio, salvando molte vite”.

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