Un’idea geniale per vincere lo spread

In tempo di crisi occorre ingegnarsi e trovare soluzioni ai problemi. Warren Mosler, guru della finanza che ha fatto un sacco di soldi con un noto hedge fund, ha sviluppato e realizzato numerose strategie di successo sull’utilizzo dei derivati e dei titoli di Stato. Ha fondato anche una casa di auto sportive dove produce la mitica MT900 ed ora è anche in lizza come candidato al Senato americano.
Assieme a Phil Pilkington, scrittore e giornalista irlandese, ha pubblicato due paginette per presentare un’idea semplice ma rivoluzionaria per la soluzione dei debiti pubblici nei Paesi europei. La sua tesi prevede l’emissione da parte degli Stati di nuovi titoli chiamati Tax Based Bonds utilizzabili per pagare le tasse. Garanzia questa che gli conferisce il valore di moneta. È chiaro che se uno Stato emette titoli a 100 e garantisce che li riconoscerà validi per 100 in pagamento dell’Iva, dell’Irap e Ires, questi titoli non scenderanno sotto tale valore. Si risolverebbe così ad esempio il problema riscontrato lo scorso anno in l’Italia dove si sono dovute fare manovre finanziarie quando è esploso lo spread con i titoli tedeschi e i nostri Btp sono crollati da 100 a 75. Quello che conta è che lo Stato dia garanzie e che i sottoscrittori siano sicuri di trovare sempre un cittadino o una società che glieli comprerà e ciò eviterà perdita di capitale e di valore.
Questa proposta sta per essere portata in discussione in Irlanda e sta incontrando molti favori perché potrebbe ridurre i piani di austerità ed evitare l’uscita dalla zona euro. I problemi alla sua attuazione saranno posti dai cambiamenti necessari ai trattati dell’Unione Europea e dalla posizione della Banca centrale europea che non accetterà che uno Stato aggiri le regole sulla creazione di moneta. Vi immaginate la signora Merkel che spiega che non ci sarà più bisogno dei tedeschi per salvare l’Europa…