Mondo

USA. I due “attentatori” di Obama incriminati di «minacce»

Paul Schlesselman e Daniel Cowart avevano architettato un piano contro il presidente

di Redazione

Sono stati incriminati i due uomini responsabili del complotto per tentare di uccidere Barack Obama. Paul Schlesselman e Daniel Cowart, due giovani di idee razziste, sono stati accusati formalmente, tra l’altro di minaccia a un candidato presidenziale. A darne notizia sono stati funzionari federali americani, riporta la Cnn. Un Grand Jury del Tennessee ha accusato il 20enne Cowart, e il 18enne Schlesselman anche di possesso illegale di armi e complotto per rapinare un venditore di armi con licenza federale. I due “suprematisti bianchi” avevano in mente di uccidere Barack Obama durante un comizio nel quale avrebbero fatto irruzione vestiti in smoking. Avevano pensato anche a compiere una strage di un centinaio di studenti afroamericani in una scuola di Nashville.

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