Non profit

VELA & SOLIDARIETA’. Handy Cup riparte più forte

Bilancio positivo del progetto di velaterapia della Regione Lazio, del Centro Giustizia Minorile del Lazio, di Handy Cup Onlus, della Comunità "Fiore del deserto" di Roma

di Redazione

Di seguito il report della giornata di convegno: «L’Aula 1 della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma TRE era gremita di persone, soprattutto giovani e studenti, per il convegno “Siamo tutti sulla stessa barca”. Un progetto sostenuto dalla Regione Lazio e dal Centro Giustizia Minorile del Lazio e organizzato da Handy Cup Onlus in collaborazione con la Comunità “fiore del deserto” di Roma presieduto il convegno Mauro Pandimiglio, Presidente e fondatore della Handy Cup Onlus che ha raccontato brevemente la storia dell’associazione e del progetto ribadendo l’importanza del concetto di vela solidale.
Ha testimoniato una ragazza, Veronica di “Fiore del deserto”, che ha partecipato al percorso edu-velico:”ho provato spensieratezza e felicità nonostante le difficoltà in barca”. Ha testimoniato una studentessa del corso di Pedagogia della marginalità e della devianza minorile :”ho vissuto il percorso edu-velico come una crociera di crescita”.
E’ intervenuta la responsabile della Comunità “Fiore del deserto” Vittoria Quondamatteo: “sono tante le cose importanti, una di queste è la rivalutazione e quindi la conquista della regola, un senso di responsabilità e di rispetto per lo più evitata tra i giovani con difficoltà sociali”. Un intervento breve, lampante e deciso quello della Prof. Maria Grazia Casadei, docente di pedagogia della marginalità e della devianza minorile e che ha curato il libro “storie di giovani vite e strategie educative”. E’ intervenuto  Carlo Romeo, resp. Segretariato Sociale RAI:” il vero bisogno è che gli altri si accorgano di noi, si ricordino di noi. In barca a vela questo avviene, a bordo sono tutti attivi”. Gianluigi Di Cesare Neuropsichiatra del Centro Diurno via Montesanto DSM Roma E ha parlato della legge 180 conosciuta come legge Basaglia e di quanto difficili sono le realizzazioni di esperienze come quelle con la barca a vela. Donatella Caponetti, Dirigente del Centro Giustizia Minorile del Lazio, ha parlato della importanza della collaborazione tra istituzioni e privati e della “messa alla prova” per minori penali che possono espiare attraverso un progetto stabilito, come “siamo tutti sulla stessa barca”. Il mondo della scuola era presente con il prof. Romano Ciano del I.T.C. Lucio Lombardi Radice:”non c’è comunicazione tra i docenti e gli allievi. Il percorso didattico con la vela ristabilisce i ruoli e il rispetto”. L’arrivo di Giovanni Bollea, Professore Emerito di Neuropsichiatria Infantile, è stato accolto con un lungo e caloroso applauso da tutti i presenti. Il Professore ha concluso con:”il mio compito è quasi finito, ora tocca a voi (futuri educatori) ad occuparvi degli adolescenti”»

 

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.