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Verso la Conferenza di Napoli/2. «Non siamo dei meri tesorieri»

La Consulta nazionale dei comitati di gestione dei fondi speciali per il volontariato ha organizzato una due giorni di studio il 23 e il 24 marzo a Bergamo...

di Redazione

La Consulta nazionale dei comitati di gestione dei fondi speciali per il volontariato ha organizzato una due giorni di studio il 23 e il 24 marzo a Bergamo.

I comitati di gestione, in base al meccanismo di assegnazione dei fondi previsto dalla legge 266/91, presiedono alle risorse finanziarie messe a disposizione dalle fondazioni di origine bancaria a favore del volontariato. Dal 1991 ad oggi in Italia i 21 Comitati di gestione hanno movimentato 500 milioni di euro, di cui 45 milioni in Lombardia.

«L?obiettivo del seminario di Bergamo è quello che io definisco di ?insegnare a pescare? piuttosto che ?dare il pesce?», spiega Carlo Vimercati, presidente della Consulta. «I Comitati di gestione attraverso i Centri di servizio, forniscono alle organizzazioni di volontariato attività di promozione e qualificazione. I Comitati hanno una posizione super partes e per questo svolgono una funzione di controllo, tanto che scelgono ogni anno i beneficiari a seconda dei programmi di attività presentati». La Conferenza nazionale sul volontariato di Napoli rappresenta per la Consulta nazionale dei Comitati di gestione dei fondi speciali per il volontariato l?occasione per ridefinire il proprio ruolo e quello dei singoli comitati. Vimercati così conclude: «C?è ancora qualcuno che pensa ai Comitati di gestione come a dei meri tesorieri, senza alcuna voce in capitolo sulle modalità con cui vengono spese le risorse finanziarie. Invece in diverse regioni si sono aperti percorsi di collaborazione con i Centri di servizio che hanno portato a linee condivise di impostazione di attività e alla complementarietà dei ruoli. A Bergamo cercheremo di analizzare buone pratiche e fasi critiche per elaborare precise proposte da presentare a Napoli».

Info: info@fondazionebergamo.it

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