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VIAREGGIO: Hamza: il giovane immigrato che muore per salvare sorellina

Un atto eroico e commovente di un giovane immigrato marocchino

di Redazione

Nella Viareggio distrutta dal dolore e dalla disperazione, c’e’ una storia di eroismo che ha visto protagonista un 17enne immigrato marocchino. Hamza e’ morto per salvare la sua sorellina di 2 anni dalle fiamme. La piccolina e’ uscita viva dal rogo della loro casa, lui ha perso la vita. La famiglia era immigrata dal Nord Africa. Persone perfettamente integrate nella comunita’ viareggina. Hamza frequentava l’istituto tecnico della citta’ versiliese. Il giovane marocchino viveva con i genitori e le due sorelle – l’altra ha 20 anni – in una delle palazzine crollate a seguito dell’esplosione del treno carico di Gpl. La casa, a ridosso della stazione, e’ stata investita dallo scoppio. Tutta la famiglia era nell’abitazione. Hamza ha girato da una stanza all’altra per trovare la sorellina, e’ riuscito a metterla in salvo, ma lui non ce l’ha fatta: e’ svenuto, ed e’ morto asfissiato e poi carbonizzato. A raccontare la storia commovente ai giornalisti sono alcuni amici del 17enne, all’obitorio dell’Ospedale Versilia. Tutti i suoi famigliari si sono salvati, tranne lui. E’ stata la sorella piu’ grande a riconoscerlo, all’obitorio, grazie a una catenina che Hamza portava al collo. L’eroismo del giovane ha permesso di salvare la vita alla sorellina di due anni; non ce l’ha fatta invece un’altra piccola vittima, un bambino di appena 4 anni: e’ morto avvolto dalle fiamme nell’auto dei genitori. Anche lui e’ all’obitorio dell’ospedale Versilia, insieme ad Hamza.

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