Welfare
Audiolibri, i donatori di voce per chi non può leggere
Il Centro Regionale Audiolibro Puglia, gestito dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Puglia, realizza libri parlanti per non vedenti, ipovedenti, dislessici, anziani. Per tutti coloro che hanno una difficoltà di lettura certificata
La loro voce accompagna l’ascolto dei libri o dei testi di studio per le persone che non possono leggere in autonomia. Non vedenti, ipovedenti, disabili motori, dislessici, anziani. Per tutti coloro, insomma, che hanno una difficoltà di lettura certificata. La loro missione è quella di donare la propria voce affinché si trasformi in un libro parlante, con l’idea di offrire un servizio che affonda la propria ambizione nella capacità di rendere la cultura e l’istruzione accessibile a tutti. Del resto, il motto che accompagna il progetto è proprio quello: “la cultura per tutti”. Merito del Centro Regionale Audiolibro Puglia gestito dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Puglia e finanziato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia. Il Centro, che ha sede a Bari in via Pellegrini 37, «offre a titolo completamente gratuito il servizio dell’audio libro ai non vedenti, agli ipovedenti e a tutti i cittadini pugliesi e stranieri residenti nel territorio pugliese che hanno gravi difficoltà di lettura autonoma certificata» spiega Silvio Alviti, referente del progetto.
Libri di narrativa, testi scolastici o universitari, le richieste che arrivano al Centro sono davvero tante e di generi diversi. «In pratica, chi ha necessità o desidera leggere un libro si rivolge al Centro, consegna il testo da trasformare in libro parlante, attende la registrazione del testo da parte di un donatore di voce ed infine riceve il materiale in formato diversi: scaricandolo direttamente dal nostro sito, sull’app ufficiale o in formato Daisy» prosegue Alviti. «Quello che viene messo a disposizione delle persone con disabilità è un tipo di volontariato molto tecnico, che da parte del lettore richiede anche una grande passione per i libri. Ci sono dei requisiti importanti di cui bisogna tenere conto per non rendere vano il lavoro di registrazione» aggiunge Alviti «come leggere bene, avere una buona dizione, considerare la punteggiatura e leggere in modo chiaro. L’obiettivo è quello di offrire agli utenti una buona registrazione e quindi un buon servizio di ascolto».
Anche per questo, il Centro Regionale Audiolibro Puglia organizza corsi di formazione per i nuovi volontari lettori e, soprattutto, invita quanti ne hanno voglia a candidarsi per diventare dei donatori di voce. La registrazione può avvenire in maniera autonoma, utilizzando un semplice microfono fornito dal Centro che va collegato al computer, o recandosi nella postazione allestita nei locali di via Pellegrini.
Più donatori di voce ci sono, dunque, più è possibile soddisfare le numerose richieste che provengono dai territori, soprattutto «quando si tratta di testi scolastici o universitari che magari richiedono una registrazione dell’opera piuttosto urgente». Di conseguenza, oltre alla sede di Bari, è iniziato il percorso che prevede di dotare tutte le province pugliesi di postazioni in cui poter registrare la voce. Le prime postazioni sono state allestite nelle sedi UICI di Foggia e Barletta, e presto saranno dislocate anche negli altri territori per essere sempre più al servizio dei cittadini che ne hanno bisogno ed allo stesso tempo per facilitare l’opera dei volontari che prestano la loro voce. «Quello che stiamo fornendo è un servizio fondamentale per quanti vivono le disabilità invisibili per promuovere un modo inclusivo di accesso alla cultura e alla formazione» aggiunge Michele Sardano, presidente UICI di Brindisi e responsabile del settore audiolibro regionale.
«Ad oggi possiamo contare su circa 400 volontari che entro tre mesi dalla richiesta effettuano la registrazione del volume. Mentre sono circa 300 gli iscritti al Centro che beneficiano del servizio completamente gratuito, sostenuto dalla Regione Puglia. Abbiamo al nostro fianco anche dei professionisti che, soprattutto nei casi più urgenti, lavorano con noi per realizzare gli audiolibri. Da poco tempo è disponibile sul nostro sito internet e sull'App ufficiale Audiolibro Puglia il podcast settimanale contenente le principali notizie locali e le informazioni pugliesi. Inoltre» conclude Sardano, «cerchiamo di avere un’attenzione particolare anche per gli autori pugliesi, in modo da rendere più accessibili anche i loro libri. Anche per questo, cerchiamo sempre nuove voci, anche fuori dalla regione Puglia». Per candidarsi a diventare dei donatori di voce è possibile visitare il sito o contattare il Centro al numero 080/5424341.
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