Dai banchi di scuola al mare della Sardegna

L’Istituto tecnico economico “Martini” di Cagliari ha aderito all'iniziativa ministeriale approntando un programma che coinvolgerà 200 studenti sino a settembre inoltrato. Corsi di vela e beach basket che si inseriscono perfettamente nell'indirizzo di studi del turismo sportivo, ma anche laboratori di creatività e public speaking, scrittura creativa e "realtà aumentata" per produrre un tour virtuale nella scuola

di Luigi Alfonso

Quasi 160 anni di storia alle spalle (li festeggerà nel 2022) ma con lo sguardo che volge al futuro e una grande attenzione per il presente. L’Istituto tecnico economico “Pietro Martini” di Cagliari è una delle scuole sarde che ha aderito con entusiasmo al Piano Scuola Estate, approntando un programma variegato che è riuscito a convincere un nutrito plotone di studenti (circa 200) e docenti su base volontaria. Dal 20 giugno al 20 luglio e dall’1 al 30 settembre 2021, per complessive 20-30 ore a progetto. «Quando abbiamo deciso di pianificare le attività estive – spiega il dirigente scolastico Domenico Ripa – abbiamo stabilito una cosa fondamentale: dovevamo sforzarci di individuare dei progetti che consentissero ai nostri ragazzi di riavvicinarsi all’ambiente scolastico, ma fuori dalle quattro mura del nostro istituto. Dopo un anno così devastante, avevamo tutti la necessità di tornare all’aria aperta, possibilmente al mare. Da qui siamo partiti. Alcuni corsi termineranno nel corso del prossimo anno scolastico».

Già, il mare di Cagliari (e più in generale della Sardegna) è la risorsa in più che consente di svolgere attività in luoghi straordinari. Così si spiega il corso di pratica e insegnamento della vela. «Pur non essendo un Istituto nautico – commenta Ripa – abbiamo inserito questa attività tra le tante che rientrano in uno dei nostri indirizzi di studio, vale a dire quello del turismo sportivo. Da quattro anni ci affidiamo alle società sportive che mettono a disposizione i loro tecnici federali, mentre i nostri docenti di Scienze motorie fanno un affiancamento in tutte quelle discipline che attirano i turisti nella nostra isola, dalla vela al trekking sino all’arrampicata sportiva e al beach tennis. La vela offre agli studenti un’esclusiva esperienza di vita, capace di arricchire e sviluppare il bagaglio culturale, emozionale e relazionale di ciascun partecipante attraverso la vita di bordo e l’apprendimento dell’arte della marineria. I ragazzi sperimenteranno le dinamiche del lavoro di gruppo in un reale team building caratterizzato dalla collaborazione e dal rispetto reciproco, e metteranno alla prova il loro spirito di sacrificio. Alla prova dei fatti, l’azzeramento delle differenze sociali, unita alla consapevolezza emotiva di sentirsi tutti parte egualmente essenziale di una comunità che all’unisono lavora per sopravvivere, costituirà un laboratorio di crescita e formazione caratteriale, dove eventuali fenomeni di intolleranza o bullismo non possono che trovare arido terreno».

Non solo sport, naturalmente. Di grande interesse è il modulo di creatività e public speaking che condurrà gli studenti del Martini alla scoperta dell’arte quale unione di teatro, musica e danza attraverso la preparazione e realizzazione di uno spettacolo. Professionisti specializzati nelle diverse discipline artistiche arricchiranno le basi culturali dei partecipanti con la recitazione e la scrittura creativa, per arrivare a scrivere un copione anche ricorrendo a linguaggi e forme di espressione nuovi. «Gli studenti – precisa il dirigente scolastico – affronteranno un percorso teatrale che potenzierà la competenza nell’espressione orale, la capacità di esprimersi in pubblico attraverso le tecniche della microconferenza e del public speaking, per raggiungere autenticità e naturalezza nella comunicazione personale. Le tecniche teatrali fanno lavorare la mente, il corpo, le emozioni e, attraverso specifici esercizi, fanno sperimentare diversi aspetti di sé stessi e portano alla scoperta e al potenziamento di qualità espressive che non si credeva di avere. Un altro modulo, invece, prevede modalità di scrittura creativa per la redazione di un articolo. L’obiettivo, in questo caso, è quello di potenziare le abilità di scrittura di testi argomentativi, narrativi, poetici e autobiografici, ma anche di realizzare un giornale d’istituto on line».

Ti presento il Martini” è il titolo di un altro progetto che mira a realizzare un tour virtuale in realtà aumentata per le sedi dell’istituto scolastico. Gli studenti dovranno svolgere diverse attività: conoscenza della struttura e degli spazi fisici delle due sedi; potenziamento della conoscenza degli strumenti da utilizzare; realizzazione di foto a 360° e di brevi video, corredati da informazioni e spiegazioni in realtà aumentata; attività di editing foto e video; condivisione e assemblaggio dei lavori realizzati; pubblicazione in piattaforma on line del prodotto digitale realizzato. Il prodotto digitale definitivo verrà poi pubblicato sul sito della scuola e sarà consultabile anche da un’apposita app. «Vorremmo promuovere l’integrazione e la socialità attraverso il potenziamento delle competenze digitali», è l’auspicio di Domenico Ripa. «Le motivazioni partono dalla consapevolezza del disagio sociale e psicologico, nonché della dispersione scolastica, causati dal protrarsi della pandemia da Coronavirus e del conseguente isolamento sociale degli studenti».

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