Non profit

VITERBO. Arriva la “Carovana antimafie”

L'iniziativa è di Libera, Arci, Avviso pubblico

di Redazione

La ‘carovana antimafie fa tappa a Viterbo per sensibilizzare la popolazione, giovani in prima fila, sul tema della lotta alle mafie. Dalla mattina alla sera di sabato 18 ottobre, si parlerà, ci si confronterà, ci sarà spazio per il divertimento e per esprimere la propria creatività. All’insegna dell’informazione e del coinvolgimento su temi quali la contrapposizione netta a ogni forma di criminalita’ organizzata, la sicurezza sul lavoro e la condanna a qualsiasi forma di razzismo.Problemi e piaghe sociali che sarebbe un errore non considerare presenti anche nel territorio della Tuscia. E’ per questa ragione che in provincia di Viterbo si e’ costituito un coordinamento di Libera che ha contribiuto in modo determinante all’arrivo della carovana antimafia a Viterbo. Libera (associazioni, nomi e numeri contro le mafie), e’ una realta’ nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la societa’ civile a promuovere la legalita’ e la giustizia dove non c’e’. Attualmente Libera e’ un coordinamento di oltre 1300 associazioni, gruppi, scuole, realta’ di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalita’.

La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalita’ democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attivita’ antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.

La “carovana viterbese” iniziera’ alle ore 9,30  di sabato 18 ottobre alla sala conferenze della provincia di Viterbo con ‘libera terra’, un incontro tra studenti delle scuole superiori di Viterbo e Davide Pati, responsabile Beni confiscati di LiberaMafie, in cui si parlera’ di quanto e’ stato fatto fino ad ora per confiscare le terre alle mafie. Alle ore 16, sempre a palazzo Gentili, sara’ la volta di ‘libera discussione’, con un confronto tra la carovana antimafie, le associazioni e le istituzioni locali. Tra gli intereventi attesi, c’e’ la testimonianza di Salvatore Vecchio, familiare di una vittima di mafia; Gabriella Stramaccioni, direttrice di Libera; Linda Tregua, referente della formazione nel Lazio per Libera; Antonio Turri, referente di Libera nel Lazio. L’ultimo appuntamento di giornata ‘libera espressione’ si svolgera’ al circolo Arci ‘Officina Belushi’ a partire dalle ore 21,30. Il programma prevede il concerto di Tony Clifton Circus (ingresso 5 euro per i soci Arci) e, all’esterno, uno spazio graffiti per i writers. Ovviamente la partecipazione non puo’ che essere ‘libera’.

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