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La Mela Aism con i giovani per andare “oltre la Sm”

Testimonal della Mela Aism 2014 lo chef Alessandro Borghese. Nelle piazze l'11 e 12 ottobre per sostenere la ricerca e i programmi dell'associazione a favore dei giovani con la Sm. Il 50% dei neodiagnosticati ha tra i 20 e i 40 anni

di Antonietta Nembri

Una nuova diagnosi ogni 4 ore, 2mila nuovi casi all’anno e riguardano per lo più giovani tra i 20 e i 40 anni. Sono i numeri della Sclerosi multipla in Italia. E proprio per supportare i programmi Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) oltre che per sostenere la ricerca tornano in piazza i 10mila volontari dell’associazione per il tradizionale appuntamento con la “Mela di Aism”.
In oltre 3mila piazze italiane sarà possibile, sabato 11 e domenica 12 ottobre, incontrare i volontari con le mele e sostenere così l’azione dell’associazione a favore  dei tanti programmi sviluppati a favore dei giovani colpiti da questa malattia: dagli sportelli informativi e di orientamento, ai convegni sul territorio, a una serie di prodotti editoriali studiati per rispondere ai problemi del quotidiano, al blog (www.giovanioltrelasm.it).

Un’attenzione al mondo giovanile che si spiega con la constatazione che delle 72mila persone colpite da Sm in Italia ben il 50% sono giovani. Da non trascurare poi un altro dato che l’associazione rende nota in un comunicato il 5% dei colpiti sviluppa la malattia prima dei 18 anni. La Sm è una malattia cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante e che a oggi non ha una cura risolutiva anche se non mancano progressi nella ricerca scientifica che hanno permesso di mettere a punto terapie in grado di rallentare la progressione della malattia, migliorando la qualità della vita. Ma la causa della Sm come la cura risolutiva non sono state ancora trovate.

Tra le iniziative di Asim il blog è un progetto di storytelling che è curato da nove blogger ed è animato da storie, testimonianze ed esperienze. Un luogo virtuale in cui i giovani possono leggere e raccontare la loro quotidianità, le emozioni e le paure accanto a idee e progetti. E forse anche per la grande presenza di giovani tra le persone colpite da Sm ha fatto sì che, come rivela Aism «la condivisione rispetto alle sfide della malattia passa attraverso i social. Sempre più persone seguono Aism attraverso i social media – si legge in un recente comunicato – solo su Facebook la comunità online conta più di 55mila fan». E chi si connette è soprattutto donna con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni.

Il volto noto che accompagna quest’anno l’evento di piazza è quello dello chef Alessandro Borghese che è il testimonial della Mela di Aism 2014. «In cucina si può improvvisare, mentre con la sclerosi multipla non si può. Per questo servono risposte concrete» osserva Alessandro Borghese che ha voluto dare il suo sostegno all’Aism «perché un impegno così serio implica un’organizzazione altrettanto seria, che dia garanzie a chi la sostiene di trasparenza e affidabilità».