Povertà
-
IntervistaMassimo Baldini 15 Aprile Apr 2021 1017 15 aprile 2021 Assegno unico per figli, ecco perché l'Isee deve pesare poco
Oggi sono circa 120 euro al mese i soldi che vengono trasferiti ad ogni figlio fino a 21 anni tra assegni e detrazioni: con la riforma si passerà a circa 170 euro al mese. Parlare di un assegno di 250 euro al mese per figlio costerebbe 10 miliardi in più rispetto ai 20 finora previsti. Per avere l'assegno unico il 1° luglio bisogna fare presto e bene: «Serve una misura sia semplice che non costringa le famiglie a nuovi oneri burocratici. E sarebbe paradossale che qualcuno ci perdesse». Intervista al professor Massimo Baldini
-
IntervistaNicolas Schmit 8 Aprile Apr 2021 1600 08 aprile 2021 «Così costruirò il Piano d'Azione per il Pilastro sociale europeo»
Nella prima puntata de "I dialoghi con l'Europa", Luca Jahier incontra il Commissario europeo per l'Occupazione e i Diritti sociali in vista del Summit di Porto del 7 maggio: «Il Pilastro Sociale segna un principio importante su come dovrebbe essere organizzato il nostro sistema di protezione sociale. Il Piano d'Azione è il modo in cui possiamo tradurre questi principi in politiche concrete». L'economia? «Se non sarà sociale, servirà a ben poco»
-
IntervistaFranco Taverna 25 Marzo Mar 2021 1410 25 marzo 2021 «Dai tossicodipendenti ai “ragazzi difficili”. Noi di Exodus per educare camminiamo insieme»
Il 25 marzo 1985 partiva dal Parco Lambro il primo progetto educativo itinerante di Fondazione Exodus di Don Mazzi: una carovana per tossicodipendenti. Oggi la Fondazione ha ricominciato ad usare lo strumento educativo della Carovana per offrire ai minori sottoposti a misure restrittive da parte della Autorità giudiziaria, un’alternativa al carcere minorile. «I ragazzi e le ragazze di oggi sono intimamente più fragili di quelli di ieri. E penso che la ragione risieda fondamentalmente nella mancanza di argini, di elementi solidi», dice Taverna, coordinatore dei progetti sulla povertà educativa della fondazione
-
IntervistaRoberto Rossini 12 Marzo Mar 2021 1155 12 marzo 2021 «Un milione di poveri in più, ma senza sussidi sarebbero stati 3»
Secondo le stime preliminari dell'Istat la povertà torna a crescere e tocca il valore più elevato dal 2005. «La malapianta della povertà ha radici profonde, difficili da intaccare», dice Roberto Rossini, portavoce dell'Alleanza Contro la Povertà. «Sia l'incremento di dotazione del Reddito di Cittadinanza, sia il rifinanziamento del Reddito di emergenza sono fatti positivi, vanno nella giusta direzione, ma non basta. Vista la complessità e la drammaticità della situazione occorre fare un tagliando al RdC, per renderlo più adeguato alla situazione che c'è e che, prevedibilmente, ci sarà tra pochi mesi»
-
IntervistaRoberto Saviano 28 Dicembre Dic 2020 1031 28 dicembre 2020 «Cominciamo a gridare con la testa, non con la pancia»
Il suo ultimo libro “GRIDALO”, (edizioni Bompiani, euro 18) è un invito a gridare per scoprire di non essere soli. «E oggi che siamo fisicamente isolati, non sentirsi soli credo sia importante. È una mia necessità fortissima. Lo è da quando vivo sotto scorta». Ma non si tratta di diventare populisti: «volevo che il grido smettesse di essere solo quello che sovrasta le altre voci, che non tiene conto di chi non ha voce, e volevo che il grido fosse quello di chi non grida mai perché teme che non ci sia nessuno ad ascoltarlo»
-
IntervistaFederica De Lauso 9 Dicembre Dic 2020 1616 09 dicembre 2020 Con la pandemia la povertà ha messo nel mirino donne, giovani e bambini
Il 45% dei nuovi poveri che si sono rivolti alle strutture della Caritas lo hanno fatto per la prima volta. A dirlo è il Rapporto 2020 su povertà ed esclusione in Italia dell’organismo della Cei. Ne abbiamo parlato con la sociologa e curatrice del dossier, che lunedì 14 dicembre dalle 17,30 sarà ospite di un web talk insieme a Linda Laura Sabbadini, direttrice centrale dell’Istat; Roberto Rossini, portavoce dell'Alleanza contro le povertà e Marco Morganti, responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo
-
IntervistaMartina Colombari 18 Novembre Nov 2020 0839 18 novembre 2020 «Non chiamatemi solo testimonial, io sono una volontaria»
Da Venerdì 20 novembre, e fino al 27 novembre, torna "In Farmacia per i bambini”, l'iniziativa nazionale della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus per la raccolta di farmaci da banco, alimenti per l'infanzia e prodotti pediatrici per i bambini, destinati a Case Famiglia, Comunità per minori e enti italiani in aiuto a bambini, famiglie in difficoltà e all’Ospedale N.P.H. St. Damien, nella poverissima Haiti. «Quest'anno», spiega la conduttrice e attrice Martina Colombari, volontaria della fondazione da 13 anni,«di questa iniziativa c'è ancora più urgenza. Ognuno, a seconda delle proprie possibilità, può fare qualcosa»
-
IntervistaGiuseppe Provenzano 17 Novembre Nov 2020 1717 17 novembre 2020 Al Sud oggi non serve più Stato, serve più società civile
«E lo afferma uno che passa per statalista ed è sempre stato convinto dell'importanza del ruolo del pubblico: i fondi e gli strumenti ora ci sono, ma le istituzioni da sole non ce la fanno». E sul varo di "Vita a Sud" dice: «Quando si parla di Mezzogiorno, spesso ci si mettono le lacrime, altrettanto spesso la collera. Capita anche a me. L’invito che vi faccio nel raccontare il Meridione è di non dimenticare mai la gioia». Un estratto dell'intervista al ministro che trovate sul numero del magazine in distribuzione
-
IntervistaMichael Hardt 1 Novembre Nov 2020 0712 01 novembre 2020 «Non conformatevi»: Pier Paolo Pasolini e quel postmoderno vuoto di potere
«La società postmoderna e il correlativo potere non hanno più un fuori. La ricerca letteraria e politica di Pasolini è racchiusa in questa domanda: come capire un potere fluido, decentrato, e quindi di nuovo tipo, che non lascia alternative al deserto che ha prodotto dentro di noi? Come trovare un’alternativa individuale, affettiva, sentimentale, ma anche sociale a questo potere? L'ultimo romanzo incompiuto, Petrolio, diventa un’opera centrale dell’opera di Pasolini. Centrale ma centrata su un centro vuoto»
-
IntervistaAldo Schiavone 26 Ottobre Ott 2020 1030 26 ottobre 2020 «Viviamo uno scandaloso vuoto di pensiero e politica: rischiamo l'anomia»
L’idea di progresso - spiega lo storico Aldo Schiavone - esprime qualcosa di profondo e di essenziale: una rappresentazione della storia senza la quale la nostra identità e la nostra capacità di progettare il futuro sono a rischio. Soprattutto in un periodo in cui la pandemia rischia di tramutarsi in anomia sociale