Ambiente
17 Marzo Mar 2023 1437 17 marzo 2023

Così l'Onu lancia la pace dei mari

Gemma Andreone era alle Nazioni Unite di New York quando è stato approvato il testo finale dell’Accordo internazionale sulla conservazione e uso sostenibile della biodiversità marina. «Ho seguito questo negoziato dal 2019. Penso che l’accordo rappresenti il massimo compromesso raggiungibile per ottenere che le aree marine oltre la giurisdizione nazionale, attualmente considerate aree di libero accesso e sfruttamento, dovranno essere gestite e protette nell’interesse delle presenti e delle future generazioni»