Sostenibilità

A Progetto Arca l’Oscar di Bilancio 2023

Nella tradizionale sede di Palazzo Mezzanotte, premiate aziende e organizzazioni vincitrici della 59esima edizione del Premio, con i riconoscimenti annualmente assegnati da Ferpi con Borsa Italiana e Università Bocconi. Nella categoria imprese sociali e organizzazioni non profit il riconoscimento alla Fondazione che ha come mission "il primo aiuto sempre" premia l’eccellenza del bilancio sociale

di Antonietta Nembri

«Il Bilancio Sociale di “Progetto Arca” è di eccellenza». Sono queste le prime parole della motivazione con cui Ferpi ha assegnato, insieme a Borsa Italiana e Università Bocconi l’Oscar di Bilancio a Fondazione Progetto Arca nella categoria “imprese sociali e organizzazioni non profit”.

Edizione numero 59

Nel corso di una cerimonia a Palazzo Mezzanotte sono stati premiati i vincitori delle 14 categorie dell’Oscar di Bilancio, giunto alla sua 59esima edizione.
«Un Oscar che guarda al futuro», ha detto Filippo Nani, presidente di Ferpi. «Il dialogo con gli stakeholder è l’obiettivo ultimo della rendicontazione, soprattutto di quella virtuosa che da 59 anni l’Oscar di Bilancio premia. Ma è anche il purpose delle relazioni pubbliche. Ed è proprio l’aspetto che Ferpi, insieme a Borsa Italiana e Università Bocconi, promuove e sostiene annualmente. L’appuntamento di oggi celebra i vincitori e guarda al futuro, al bel traguardo dei 60 anni dell’Oscar del prossimo anno». 

Filippo Nani a Palazzo Mezzanotte

Per il presidente di Ferpi, inoltre, «l’Oscar di Bilancio resta un cantiere aperto nel quale, assieme a tutti i nostri partner, puntiamo a consolidare ulteriormente l’importanza di questo evento e di quello che celebra, trasferirlo sempre di più sui territori, sensibilizzando e coinvolgendo in questo cammino tutti coloro che come noi credono nell’importanza della comunicazione e nella costruzione di relazioni proficue».

Il riconoscimento di Ferpi, Borsa Italiana e Università Bocconi che premia le organizzazioni più virtuose che, attraverso il bilancio, non solo rendicontano il proprio operato in forma chiara e articolata, ma dimostrano anche di voler condividere risultati e obiettivi con gli stakeholder, quest’anno ha fatto precedere alla cerimonia di premiazione un Roadshow che ha portato su tutto il territorio nazionale la promozione del valore condiviso della rendicontazione per una cultura della trasparenza e della sostenibilità.

Al centro Laura Nurzia, a dx Alessandro Guido di Sodalitas

Per Fondazione Progetto Arca, rappresentata sul palco dalla vicepresidente Laura Nurzia, questa vittoria arriva dopo essere arrivata per due anni finalista. Nella motivazione del premio, dopo il riferimento alla “eccellenza” si legge: «Il Bilancio Sociale ben rappresenta il lavoro di portare alla luce la potenzialità di cambiamento delle persone in difficoltà, lo articola in modo completo, documentato, concreto e, per certi versi, palpabile. In tal senso la grafica aiuta a trasmettere il valore generato per la comunità. La visione è prospettica su un arco triennale».

La trasparenza

Inoltre si sottolinea: «È apprezzabile la pagina “il 2022 in numeri” che sintetizza: input, attività, output, effetti. Con la stessa visibilità sono riferite le iniziative: Sulla Strada, Salute, Strutture di Accoglienza, Casa, Cibo, Progetti internazionali» come pure che «La grande trasparenza dell’attività svolta (sia qualitativa che quantitativa) è veicolo di comunicazione e di gestione, ed è probabilmente percepita come motivo di orgoglio per chi opera, in particolare i volontari». Il percorso di valorizzazione degli standard di servizio viene definito «”rigoroso”, con la quantificazione dell’effetto moltiplicatore del valore sociale ed economico dei beni e servizi erogati».
Infine «è “di riferimento” il manifesto di impatto sociale focalizzato sull’empowerment della persona, della famiglia, della comunità».

Foto da ufficio stampa

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