Welfare
Amnesty accusa Stati Uniti e Gran Bretagna
Per l'appoggio ai mujaidin, durante i presunti massacri di centinaia di prigionieri talebani
di Paolo Manzo
Amnesty international chiede che sia aperta al più presto un’inchiesta sulla strage nella prigione di Qala-i-Jhangi, presso Mazar-i-Sharif in Afghanistan, dove centinaia di prigionieri talebani e membri di al Qaeda sarebbero stati uccisi durante i due giorni di bombardamenti sferrati dagli uomini dell’Alleanza del Nord supportati dalle forze Usa.
Da Londra l’organizzazione umanitaria sta diffondendo tutta una serie di comunicati e denunce delle violenze commesse dai mujaidin afghani, sotto l’ala protettiva di Stati Uniti e Gran Bretagna.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.