Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Comitato editoriale Opera San Francesco

Franz ed Enrico Bertolino “Volontari all’Opera per un giorno”

L’insolita e inedita coppia comica ha partecipato all’iniziativa ideata da Osf per far conoscere la realtà milanese di aiuto ai poveri. Francesco Villa del duo Ale&Franz ha prestato servizio come volontario alla Mensa storica di corso Concordia e al termine dell’esperienza ha definito Opera San Francesco con la parola «accoglienza»

di Redazione

Enrico Bertolino è ormai da anni amico di Opera San Francesco e lo è diventato proprio grazie a Volontario all’Opera per un giorno” di cui è stato uno dei primi protagonisti ormai cinque anni fa. Il progetto ideato in occasione del sessantesimo di Osf  ha visto negli anni tra i suoi volontari alcuni tra i volti più noti del Paese. Grazie a quel felice incontro nel 2019, il comico ora fa parte della famiglia di Osf e ha pensato di invitare anche un collega, Francesco Villa del duo Ale&Franz, a conoscere i Servizi ai poveri di Opera. 

La prima volta di Franz in Opera

Franz – racconta una nota – ha accettato con entusiasmo di trascorrere una mattinata in Opera San Francesco e vedere in prima persona la realtà di accoglienza e aiuto gratuiti che dal 1959 a Milano è un punto di riferimento per i poveri e qualsiasi persona in difficoltà.

Fra Marcello Longhi spiega il sistema delle tessere ai due “volontari all’Opera per un giorno”

La prima tappa della visita è stata l’Accoglienza dove chi ha bisogno di aiuto si rivolge per avere informazioni e ricevere la tessera dei Servizi di Osf. Franz e Bortolino hanno quindi visitato il Servizio Docce e Guardaroba dove, accompagnati da fra Marcello Longhi, presidente di Osf, hanno visto come ogni giorno in media 107 persone possono fare una doccia e 32 ricevono un cambio d’abito gratuito grazie a Osf e ai suoi volontari.

La Mensa, il servizio storico di Osf

Alla Mensa di via Concordia, invece Enrico e Franz hanno indossato il grembiule rosso e il badge trasformandosi così in volontari e hanno scodellato un piatto fumante di zuppa ai commensali del Servizio storico di Osf (2.640 circa al giorno nelle due strutture: oltre a quella storica la mensa di piazzale Velasquez). 

Enrico Bertolino (a dx) “spiega” il guardaroba a Franz alla presenza di fra Marcello Longhi

Tra battute divertenti e scambi con gli altri volontari e il cuoco di Opera San Francesco, i due comici e attori hanno potuto concretamente constatare quanto il lavoro quotidiano di Osf sia importante per la città e il grande numero di persone, in aumento, che ha bisogno di aiuto primario.

Alla fine del “turno” Franz, dopo aver ringraziato l’amico Enrico per averlo invitato, ha dichiarato: «Opera San Francesco è accoglienza». Mentre per Enrico Bertolino Osf «È dignità e rispetto».

Il progetto

L’esperienza dei due comici fa parte del progetto “Volontario all’Opera per un giorno” ideato per diffondere al grande pubblico l’impegno e il lavoro di Opera San Francesco, la realtà fondata il 20 dicembre 1959 da Fra Cecilio – portinaio del convento di viale Piave – che in quel giorno inaugurò la Mensa dei Poveri di corso Concordia, la stessa che tutt’oggi è capace di offrire fino a 3000 pasti al giorno a chi si trova in difficoltà. 

da sx Franz, fra Marcello Longhi ed Enrico Bertolino

«Per me, per tutti i volontari e gli altri frati è sempre una gioia che i cittadini possano vedere con i loro occhi il nostro impegno per i poveri» osserva fra Marcello Longhi, presidente di Opera San Francesco. «Più siamo, più aiuto riusciremo a garantire. Iniziative come questa sono importanti per diffondere la cultura del bene e dell’accoglienza».

Non solo cibo, docce, guardaroba e tanto altro…

A questo primo servizio di Osf negli anni ne sono seguiti molti altri, sempre con lo scopo di dare un sostegno concreto a chi soffre. Da allora infatti, uomini, donne e famiglie, italiani e stranieri, possono contare su due Mense (836.261 pasti, distribuiti nell’ultimo anno); un Servizio Docce e Guardaroba che permette loro di lavarsi e avere degli abiti puliti; sul Poliambulatorio grazie al quale ricevono cure mediche e medicinali gratuitamente; sull’Area Sociale che offre supporto per la ricerca di lavoro, guida e assiste gli utenti che intendono riprendere in mano la propria vita professionale, sociale o hanno necessità di una sistemazione abitativa – attraverso il Progetto Housing First e Housing Sociale.

Senza dimenticare il Centro Raccolta dove i cittadini possono consegnare le loro donazioni di indumenti o medicinali che andranno a beneficio dei poveri.

Tutto questo è da sempre reso possibile grazie ai tanti volontari, persone che hanno deciso di impegnarsi concretamente in favore del prossimo meno fortunato. Oltre 1354 cittadini – 230 dei quali medici – permettono ogni giorno il perfetto svolgimento di tutte le attività di aiuto di Opera San Francesco.

Nell’immagine in apertura Franz alla Mensa di via Concordia – tutte le foto sono di Isabella Balena, da Ufficio stampa