Comitato editoriale Aisla
In un anno oltre 20mila interventi a favore delle persone con Sla
Si è chiusa la due giorni dell’associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica che sì è tenuta a Jesi. Dopo una prima giornata aperta al pubblico, sabato si sono riuniti i soci di Aisla. Approvato il bilancio consultivo 2024. Tra il 2023 e il 2024 c’è stato un incremento del 32% dei servizi erogati dalle sedi territoriali
di Redazione

La conferenza nazionale di Aisla che si è tenuta venerdì 16 e sabato 17 maggio a Jesi, dopo una prima giornata aperta al pubblico (ne abbiamo scritto qui) si è chiusa con un evento riservato ai soci: l’Assemblea Nazionale dei Soci Aisla, momento culminante della due giorni.
Più che un atto formale, è stato un gesto di consapevolezza di comunità. Si è riflettuto sui risultati raggiunti, sulle sfide affrontate, e soprattutto sul futuro: un futuro che l’associazione sta costruendo anche grazie a una nuova soluzione digitale dedicata a persone con Sla e caregiver, che sarà disponibile entro l’autunno sugli store Google e Apple.
Approvato il Bilancio consuntivo 2024
Durante l’Assemblea è stato approvato il Bilancio Consuntivo 2024 e presentato il Bilancio Sociale, documento che racconta il senso e l’impatto delle azioni messe in campo da Aisla. Nel 2024 l’Associazione ha garantito oltre 20mila interventi a favore di 2.145 persone con Sla, famiglie, caregiver, operatori sanitari e volontari. Grazie al sostegno di quasi 20mila, tra donatori e contribuenti del 5×1000, sono stati raccolti oltre 2 milioni di euro, di cui l’87% destinato alla missione associativa.

Le 64 sedi territoriali hanno erogato quasi 8.000 servizi, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Il Centro di Ascolto Aisla si conferma fulcro strategico, spazio di accoglienza e osservatorio dei bisogni reali.
Una rete di valore
Una rete che genera valore: Aisla continua a custodire e alimentare le alleanze fondative con Fondazione AriSla, principale ente italiano per il finanziamento della ricerca sulla Sla, e Fondazione Serena, ente gestore dei Centri Clinici NeMO. Due esperienze nate per volontà associativa, che dimostrano come la co-progettazione sussidiaria sia un modello capace di produrre eccellenza e impatto reale.
Aisla è oggi iscritta ufficialmente nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore come Aps.
Il marchio Aisla, il suo logo, la Giornata Nazionale e la maratona solidale “La Promessa” sono stati registrati al ministero delle Imprese e del Made in Italy: «un passo simbolico e sostanziale per tutelare e valorizzare l’identità associativa», sottolinea una nota di Aisla.
Tutti i lavori della Conferenza sono stati trasmessi in diretta Facebook e possono essere rivisti sul canale YouTube Aisla. Inoltre, l’Assemblea è stata trasmessa in diretta Zoom per i soci non presenti, a conferma di un principio fondante dell’Associazione: inclusione e trasparenza.
«Aisla è tutto questo: una rete che si rinnova ogni giorno, una comunità che cresce, un’organizzazione che sceglie di dare più tempo alla vita», ha concluso Fulvia Massimelli, tracciando la rotta verso il futuro.
Nell’immagine in apertura i volontari davanti alla creazione del “Grande Albero della Vita”, un’opera realizzata mano dopo mano da loro stessi. Il messaggio impresso nel quadro gigante recita: “Ognuno di noi è unico e meraviglioso, ma insieme siamo un capolavoro” – tutte le foto sono da ufficio stampa
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