Comitato editoriale Ail

Run4hope: dai podisti 60 mila euro alla ricerca

Le donazioni del 2024 ricavate dal Giro d’Italia podistico solidale a staffette regionali finanzieranno la ricerca sul legame tra l’inquinamento e le patologie oncoematologiche

di Redazione

Migliaia i runners coinvolti quest’anno alla quarta edizione della Run4Hope Massigen, iniziativa che unisce corsa e solidarietà che si è svolta in ogni regione d’Italia, per un totale di 6000 km percorsi toccando 95 province e 1223 comuni. La Run4Hope Italia Onlus ha consegnato ad Ail il ricavato di 60mila euro che finanzieranno la ricerca sul legame tra l’inquinamento e le patologie oncoematologiche.

L’iniziativa si è svolta in contemporanea in tutte le regioni d’Italia lo scorso aprile grazie al coinvolgimento di 400 associazioni sportive prevalentemente affiliate alla Fidal, decine di reparti militari dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica militare, di svariate sezioni dell’Associazione Italiana Arbitri, che con il loro fischietto hanno sancito il momento iniziale delle staffette regionali, del Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa e di numerosi singoli runners attratti anche dalle formula virtual. Molto apprezzato il grande impegno dell’Arma dei Carabinieri presente con i propri info-point in oltre 70 città durante il passaggio del testimone e protagonista di un evento speciale in Molise con l’impegno di 500 allievi della Scuola di Campobasso.

Consegna dell’assegno, martedì 5 novembre 2024, presso la Sala dei Caduti di Nassirya del Senato

Gli organizzatori della Run4Hope onlus fanno sapere che la generosità delle associazioni e dei runners italiani è stata destinata al 100% per finanziare il progetto di ricerca “Benessere e qualità ambientale” promosso da Ail, dedicato alle possibili correlazioni tra inquinamento ambientale e malattie ematologiche. «I fondi della Run4Hope saranno destinati a un’iniziativa innovativa su cui ci stiamo focalizzando a fronte del sempre più stretto legame che emerge tra le patologie oncoematologiche e l’inquinamento ambientale» ha detto Giuseppe Toro, presidente di Ail. «Aria, acqua, suolo e campi elettromagnetici le aree di studio per arrivare a soluzioni concrete di contrasto a tale fenomeno».

Con questa edizione si è chiuso così il primo quadriennio della Run4Hope che dal 2021 ad oggi ha consentito di finanziare la ricerca promossa da Ail e Airc con complessivi 213.687 euro. L’appuntamento per i runners italiani è già rinnovato per la quinta edizione che si svolgerà tra il 5 e il 13 aprile 2025 a sostegno di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, in occasione del 60° anniversario della costituzione. Nel 2026 beneficiaria sarà la Fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica presieduta da Matteo Marzotto e nel 2027 il testimone tornerà ad Ail.

Foto di Ail, arrivo in piazza San Pietro

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