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Dispersione scolastica, ecco i progetti finanziati dalla Fondazione Cdp

Da Nord a Sud, i progetti vincitori del bando “A scuola per il futuro” promosso lo scorso mese di maggio dalla Fondazione presieduta da Giovanni Gorno Tempini: 1,6 milioni di euro per contrastare un fenomeno che in Italia è in continua crescita

di Redazione

Sviluppo di nuove competenze, creazione di reti territoriali e percorsi di formazione anche fuori dalle mura scolastiche: sono questi gli elementi che caratterizzano i progetti vincitori del bando “A scuola per il futuro”, promosso a maggio da Fondazione Cdp per contribuire a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. Vediamo un po’ più in dettaglio i programmi che potranno attingere alle risorse messe a disposizione dal bando.

“Reload – Nuove pratiche di prevenzione, orientamento e sviluppo di competenze per il successo formativo”, a cura dell’associazione Strada Cooperativa Sociale, che si svolgerà in Lombardia;

“Scuola libera tutti! – Percorsi di formazione e inclusione sociale dentro e fuori la scuola”, dell’organizzazione non profit Salesiani per il Sociale, con progetti in Lazio, Marche, Piemonte, Puglia e Sicilia;

“Diritto al futuro – Reti territoriali attive per contrastare e prevenire la dispersione scolastica”, un progetto dell’organizzazione non profit We World che riguarderà Campania, Lazio, Liguria, Lombardia (Milano), Sardegna e Sicilia;

“OrientaMente: contrasto alla dispersione scolastica e supporto ai percorsi di crescita”, dell’ente Modavi Aps – Ra, in Campania, Puglia e Sicilia.

I progetti, selezionati attraverso un rigoroso metodo di valutazione che ha coinvolto, tra gli altri, dipendenti del gruppo Cdp ed esperti del settore, tra cui membri di Fondazioni e Ngos, accademici, dirigenti scolastici e rappresentanti di istituzioni, tra cui l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, puntano a prevenire e ridurre l’abbandono scolastico minorile, che ancora oggi colpisce più di centomila ragazzi e ragazze in Italia. Le iniziative, che si svolgeranno sia negli istituti scolastici che nei territori, oltre agli studenti coinvolgeranno anche i corpi docenti, i genitori e le istituzioni locali.

Tenendo conto della solidità e qualità dei progetti ricevuti, la Fondazione Cdp ha deliberato un aumento di oltre 100mila euro delle risorse dedicate al bando, portandole così a oltre 1,6 milioni complessivi.

Il contrasto alla dispersione scolastica, tra i principali obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza – Pnrr, per cui sono previsti fondi per oltre 1,5 miliardi di euro, costituisce uno dei pilastri del Piano strategico di Fondazione Cdp 2022-2025, che punta così a contribuire in maniera addizionale agli obiettivi nazionali ed europei sul tema.

Giovanni Gorno Tempini, presidente della Fondazione Cdp

«La dispersione scolastica è un problema per il quale è importante cercare soluzioni di sistema», è il commento del presidente della Fondazione Cdp, Giovanni Gorno Tempini. «Ogni studente o studentessa che abbandona o interrompe il proprio percorso di studio, rappresenta una perdita sia in termini economici che sociali soprattutto al Sud, dove il tasso di dispersione scolastica è del 13,8%, contro una media europea che si attesta al 9,6%. Siamo fiduciosi che i progetti selezionati potranno avere un impatto significativo sulle comunità coinvolte e che saranno in grado di creare modelli virtuosi e replicabili anche su altri territori».

Credits: la foto d’apertura è di Ivan Aleksic su Unsplash; la foto del presidente Giovanni Gorno Tempini è della Fondazione Cdp


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