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Fitto si è svegliato, convocate le organizzazioni della cittadinanza attiva

Dopo un mail bombing di 6400 email il Ministro Fitto ha dato segnali di vita e l’Osservatorio civico PNRR – promosso dalla società civile e che comprende tra le 50 associazioni anche ActionAid, Cittadinanzattiva, Legambiente, The Good Lobby e gruppi territoriali – verrà finalmente ricevuto oggi dalla Cabina di Regia del PNRR. Non un favore ma un atto dovuto

di Redazione

Foto Cecilia Fabiano/LaPresse

“Chi la dura la vince. Finalmente dopo mesi di richieste, appelli e un mail bombing di 6400 email il Ministro Fitto ha dato segnali di vita e l’Osservatorio civico PNRR – promosso dalla società civile e che comprende tra le 50 associazioni anche ActionAid, Cittadinanzattiva, Legambiente, The Good Lobby e gruppi territoriali – verrà finalmente ricevuto oggi dalla Cabina di Regia del PNRR”, dichiara Federico Anghelé Direttore di The Good Lobby
“Questa, che può apparire una graziosa concessione, è invece la riparazione alle mancate convocazioni alla Cabina in quanto l’Osservatorio civico PNRR è ex membro del Tavolo del partenariato e quindi – de facto – dovrebbe automaticamente sedere a quel tavolo. Peccato che in questi mesi sono stati chiamati tanti e diversi soggetti privati ma non l’Osservatorio. Sarà forse che la voce dei cittadini e delle cittadine è stata – sino ad oggi – scomoda riguardo temi chiave quali transizione energetica, Repower EU, salute, riqualificazione delle periferie, giovani e lotta delle diseguaglianze?”, rimarca Anghelé
In questi mesi sono state prese decisioni che hanno portato al taglio dei fondi delle periferie, ai beni confiscati alle mafie, alla riqualificazione urbana, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e dei rischi di alluvione, solo per citarne alcuni. Fondi che sono stati poi riversati in progetti come il Repower Eu, ascoltando e assecondando ampiamente gli interessi privati delle grandi imprese coinvolte. Mentre i cittadini sono rimasti fuori dalla porta. Oggi al Ministro Fitto e alla Cabina di Regia presenteremo le nostre proposte e le nostre visioni rispetto a un PNRR che, in più parti, è stato scritto sulla pelle dei cittadini”, conclude il Direttore di The Good Lobby.


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