Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

La potenza dell'attività fisica

Non solo salute: lo sport è inclusione

Firmato il protocollo di intesa tra l'Unione italiana sport per tutti Uisp e l'Associazione italiana sclerosi multipla Aism per sostenere la pratica sportiva e la ricerca sui suoi benefici nei pazienti con sclerosi multipla

di Redazione

L’associazione italiana sclerosi multipla Aism, molto attiva sia sul fronte della ricerca sull’impatto dello sport nei pazienti sia sulla promozione dello sport, ha firmato un protocollo di intesa su questi temi con l’Unione Italiana Sport Per tutti Uisp (il protocollo è disponibile qui). Questo consentirà di mettere in atto più e nuove iniziative anche concrete, come quella di garantire l’accesso a strutture sportive alle persone con sclerosi multipla e disabilità e la riqualificazione di impianti sportivi e la distribuzione di attrezzature sportive per le aree svantaggiate.

«Lo sport, per definizione inclusivo, è un potente strumento di partecipazione sociale che sostiene e sviluppa le abilità ed il funzionamento delle persone, non solo al livello agonistico ma nella quotidianità di vita di tutti» dichiara il presidente nazionale di Aism, Francesco Vacca. «È un antidoto alla discriminazione superando stereotipi e pregiudizi con cui ancora oggi dobbiamo confrontarci, e, nel contesto della sclerosi multipla e neuromielite ottica e più in generale delle persone con gravi patologie, rappresenta un potente fattore per la qualità di vita, a partire dai giovani. Durante la Giornata Mondiale della Sclerosi multipla abbiamo dichiarato, davanti e con le istituzioni, l’impegno a rendere concreto il diritto di ogni persona con Sm a vivere la propria vita, i propri sogni, oltre la malattia, aspirando a un mondo libero oggi e domani dalla Sm, anche attraverso lo sport».

«Con UISP svilupperemo ulteriori progetti di ricerca, esplorando i benefici derivanti dall’accesso allo sport al fine di comprendere meglio le esigenze e l’efficacia dello sport sulla loro qualità di vita e l’impatto  positivo sulla comunità» ha spiegato Mario Alberto Battaglia, presidente della FISM – Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.

«Con Aism ci metteremo al lavoro per implementare progettualità già esistenti e per avvieremo di nuove, per valorizzare il ruolo dello sport e dell’attività fisica a supporto degli obiettivi dell’Agenda 2030» dichiara il presidente nazionale dell’Uisp Tiziano Pesce «pianificando, sperimentando e dando attuazione a quel processo che abbiamo definito transizione sportiva, un approccio innovativo per emancipare lo sport, trasformandolo da strumento complementare al raggiungimento degli obiettivi di coesione e inclusione sociale, a vero e proprio diritto, priorità per l’attuazione dei processi di promozione e tutela della salute, di welfare nella sua accezione più ampia, pianificazione e rigenerazione territoriale, con particolare attenzione ai contesti sociali e ai cittadini più svantaggiati, alle persone più fragili e con disabilità»·

Foto di Gabin Vallet su Unsplash


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA