Giornata mondiale del volontariato

Podcast, “Storie di volontari, storia d’Italia”

Un podcast che racconta la storia del Paese attraverso quella dei volontari che hanno vissuto da protagonisti alcune emergenze degli ultimi 60 anni. Si parte con l'angelo dal fango del 1966, a Firenze, Giuseppe Betori, oggi arcivescovo di quella città. Nei prossimi episodi di "Storie di volontari, storia d'Italia", le voci di chi visse la nascita dell'ambientalismo, l'aiuto ai tossicodipendenti e ai nuovi poveri negli anni 70 e 80, fino ai nuovi attivisti dei giorni nostri: le ong nel Canale di Sicilia o giovani di Friday For Future

di Redazione

Il 4 novembre del 1966 era un giovane umbro di Foligno (Pg), neppure ventenne, studente della Gregoriana, che viveva al Seminario Lombardo, in quanto desideroso di essere un giorno sacerdote. Quel giorno, quando arrivarono da Firenze le notizie di un’alluvione disastrosa, con alcuni giovani compagni di corso chiese al rettore di poter partire, per prestare soccorso, per dare una mano. Furono anche loro fra gli angeli del fango.

Il cardinal Betori con un alluvionato di Campi Bisenzio accolto nella struttura diocesana Spazio Reale

Giuseppe Betori, oggi cardinale arcivescovo di Firenze, ha accettato di raccontare a VITA le sue giornate da giovanissimo volontario nell’alluvione fiorentina. Il porporato è infatti una delle prime voci di un podcast, Storie di volontari, storia d’Italia, che prende il via proprio nella Giornata internazionale del volontariato. Il podcast, realizzato da Giampaolo Cerri e Luca Cereda, ricostruisce alcuni fatti salienti della storia italiana recente, attraverso alcuni volontari che li vissero.


Come Betori, appunto, che racconta come quella settimana a spalare fango, con il Servizio civile internazionale, siano stati un inprinting per il suo percorso sacerdotale: «Non fummo mandati nelle biblioteche o nei musei», ricorda, «ma ci mandarono in un quartiere popolare, Gavinana, e aiutammo le famiglie ripulire le cantine che erano ancora piene di acqua e di fango molto sporca. Io oso dire che non spai il fango nobile delle biblioteche, ma il fango plebeo del nostro popolo».

Un’altra alluvione

Betori, che la vita ha ricondotto a Firenze da arcivescovo, «la prima volta col badile, la seconda col pastorale» dice, poche settimane fa, si è ritrovato a vivere l’esperienza dell’alluvione e del soccorso: la Caritas diocesana è intervenuta in soccorso della comunità di Campi Bisenzio (Fi), alluvionata, e numerosi sfollati hanno trovato accoglienza in un centro della arcidiocesi, Spazio Reale, nella vicina San Donnino, e che ha incontrato personalmente (foto sopra, ndr): «Chiedevano nient’altro che un dialogo, sentirsi qualcuno vicino», ricorda nel podcast.

Il cardinal Betori con i volontari intervenuti a Campi Bisenzio nei giorni scorsi


Le altre voci

Storie di volontari, storia d’Italia proseguirà ripercorrendo, con la voce dei protagonisti di altre vicende, come la nascita dell’associazionismo ambientalista alla fine degli anni ’60, con Fulco Pratesi, già presidente Wwf; la tragedia dell’eroina a fine anni 70, con i volontari di Fondazione Exodus a Milano; le nuove povertà degli anni ‘80, con Alberto Sinigallia e Progetto Arca, nello stesso capoluogo. Fra le altre storie anche quella del presidente di una delle più grandi associazioni di volontariato, l’ANPAS – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Nicolò Mancini, che racconta il suo impegno di volontario, nel 2012, durante il terremoto dell’Emilia.

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