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Maggio 2025
4 Ottobre 2013
Welfare
Dal suo blog Giulio Sensi affronta una delle frasi più usate in queste ore. «È una frase ipocrita, ancora di più perché si veste di pietismo e di auto-assoluzione. Non pronunciatela»
di Redazione
Lo sfogo di Giacomo Sferlazzo, animatore dell’Associazione lampedusana Askavusa: « la stragrande maggioranza dei lampedusani è molto arrabbiata, sanno che il problema alla base di tutto è il cinismo della classe dirigente»
di Francesco Mattana
Per Roberto Trucchi, presidente della Confederazione nazionale delle Misericordi: «Non fare niente di fronte alla strage continua ci rende tutti complici». E chiama in causa tutte le autorità internazionali, Europa in primis
Elisa Furnari sul suo blog Siculamente affronta la tragedia di ieri con iul suo carico di morti innocenti, «persone e non immigrati uomini, donne bambini, anime in fuga, cuori pieni di speranza»
Edda Samory, presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali interviene per chiedere la condivisione delle responsabilità perchè non si ripetano più tragedie come quella accaduta ieri in Sicilia
3 Ottobre 2013
Quasi 20mila morti dal 1988. Il presidente del Cir: "L'orrore di oggi a Lampedusa è il simbolo dell'ipocrisia, governo italiano e Ue possono cambiare le cose ma non lo fanno. Da problema geopolitico è oggi un dovere morale"
di Daniele Biella
Il coordinatore del Patto aperto contro la povertà spiega: «il Sia vuole dare linee generali di indirizzo, una sorta di cornice di riferimento che poi deve essere declinata in azioni concrete»
di Sara De Carli
L'intervento a braccio del Pontefice durante l'udienza in Vaticano per il convegno del cinquantesimo della Pacem in terris. L'appello del Papa perché tali tragedie non si ripetano più
Le reazioni alla tragedia di Lampedusa. Il Presidente Napolitano: «Servono misure per evitare il ripetersi di queste tragedie». Le note di Unicef Italia e Naga. Andrea Riccardi chiede i funerali di Stato. Rocca (Cri) chiede "corridoi umanitari"
Tragedia al largo dell'isola dei Conigli, a fuoco barcone con almeno 500 migranti a bordo. Centinaia in acqua. Continua a salire il numero dei morti. Aggiornamenti in tempo reale
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