Innovazione
Dall’accessibiltà alla Lis, sei startup Cdp per cambiare il welfare
Le nuove imprese del programma di accelerazione dedicato al welfare, in collaborazione con Socialfare e a|cube, si presentano agli investitori
di Alessio Nisi
Dopo quattro mesi di accelerazione, le sei startup selezionate all’interno della seconda edizione di Personae, acceleratore welfare della Rete nazionale Cdp, presentano oggi, in occasione del Demo day, i loro servizi innovativi ad un vasto panel di investitori, business angel e stakeholder, nel People hub Milanofiori di Accenture.
Nato su iniziativa di Cdp venture capital sgr e realizzato in collaborazione con Socialfare | Centro per l’innovazione Sociale e a|cube, il programma ha visto 6 startup accelerate impegnate in un intenso percorso di crescita su tutti i principali verticali strategici del fare impresa, attraverso il consolidamento del modello di business proposto, insieme al network di mentor, advisor e tutor dell’ecosistema Personae.
350 startup candidate
Il programma di accelerazione nel suo complesso, ha visto fino ad oggi oltre 350 candidature, 13 startup selezionate, oltre 20 mentor che hanno supportato e guidato i team, in oltre 500 ore di erogazione durante sprint session in presenza e online tenute tra Milano e Torino.
100mila euro di investimento iniziale. Ogni startup accelerata ha avuto accesso ad un investimento iniziale di 100mila euro (in cambio di una percentuale in equity) a cui, terminato il programma e solo per i team più promettenti, può fare seguito un ulteriore investimento di 200-300mila euro.
Le soluzioni proposte dalle startup vogliono essere risposte efficaci e innovative alle vulnerabilità sociali, orientate quindi al miglioramento della vita delle persone e delle comunità in grado di cambiare il sistema del welfare a livello nazionale.
Le sei startup nel dettaglio
Le sei startup selezionate, accelerate e accompagnate da Personae in questo secondo batch che si presentano ad investitori e partner durante il Demo day sono:
Accessibilità, disturbi alimentari, dermocosmesi
AccessiBit: tech company che offre strumenti innovativi per rendere accessibili siti web, app mobile e documenti online in modo semplice e veloce, nel rispetto delle norme vigenti, impegnandosi ad accelerare la transizione verso un web che sia sempre più inclusivo e privo di barriere nell’utilizzo. Founder: Jacopo Pontone, Giulio Ardoino, Riccardo Linares. Sito web: https://accessibit.com/
Centro dcs: rete multidisciplinare di professionisti sanitari all’avanguardia, specializzata nel trattamento dei disturbi alimentari, online e dal vivo. Il servizio si sviluppa a partire dalla compilazione di un questionario online da parte dell’utente e da una prima consulenza gratuita per orientare il percorso terapeutico più adatto in base alle sue specifiche necessità. Founder: Giuseppe Magistrale. Sito web: https://www.centrodca.it/
Dermaself: piattaforma digitale che offre consulenze dermatologiche e prodotti di skincare personalizzati grazie all’ai. Partendo da un quiz gratuito, l’utente viene indirizzato nella comprensione dei prodotti skincare di cui ha bisogno, la cui formulazione viene aggiornata tutti i mesi in base ai cambiamenti della pelle. Nell’abbonamento mensile è incluso il supporto di uno skin specialist dedicato che traccerà i progressi e aiuterà a capire e monitorare l’avanzamento nella cura dell’acne. Founder: Elena Setaro, Adele Sparavigna. Sito web: https://dermaself.it/
Educazione finanziaria, diversity e Lis
FunnifFin: piattaforma di educazione finanziaria che aiuta le aziende a sostenere i propri clienti e dipendenti su tematiche di empowerment finanziario e financial wellbeing grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale, sessioni di coaching personalizzate e gamification. Founder: Lapo Nidiaci, Leonardo Capotosto. Sito web: https://www.funnifin.com/
Grls: piattaforma di diverse talent sourcing basata su ai, che crea dei match di valore tra i talenti femminili e non binary e le aziende che hanno l’esigenza di diversificare la loro forza lavoro, promuovendo policies di diversity e inclusion all’interno del mondo del lavoro. Founder: Benedetta Tornesi, Guglielmo Tornesi, Miriam Sanguineti, Greta Beccarello. Sito web: https://grls.it/
Handy signs: servizio di traduzione dalla Lingua dei segni italiana – Lis all’italiano, basato su ai, migliora l’accessibilità dei servizi a sportello offerti da aziende e istituzioni ai cittadini sordi aiutandoli a comunicare in situazioni dal vivo, facilitando accessibilità e inclusione. Founder: Emanuele Chiusaroli. Sito web: https://www.handysigns.it/
6,1 milioni in dotazione
Il programma ha una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro stanziata dal veicolo di investimenti dedicato Personae partecipato da Cdp venture capital sgr, Socialfare seed, a|impact e Fondazione italiana Accenture ets.
Anche per questa seconda edizione, Personae, beneficia del supporto dei co-investitori Socialfare seed, a|impact e Fondazione italiana accenture ets, e dei main partner: Fondazione compagnia di San Paolo, Fondazione cassa di risparmio di Cuneo, Fondazione social venture Giordano Dell’Amore. Accenture partecipa come corporate partner.
In apertura foto di Daria Nepriakhina 🇺🇦 per Unsplash
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