Terzo settore
Il welfare aziendale su misura con la banca di finanza etica
Per la prima volta Banca Etica propone programmi di welfare per piccole e medie imprese del Terzo settore e organizzazioni complesse. La collaborazione con la piattaforma WelfareX consente infatti un'offerta strutturata su misura per la gestione dei crediti di welfare, garantendo vantaggi sia per l'azienda che per i lavoratori beneficiari
di Redazione
C’è una novità nell’offerta di prodotti e servizi che arriva da Banca Etica. Si tratta di una proposta di welfare aziendale su misura per le organizzazioni socie e clienti. Tramite una collaborazione con la piattaforma di welfare aziendale WelfareX® (progetto nato dall’incontro tra il gruppo cooperativo Cgm e Moving, società specializzata nella realizzazione di piattaforme per il Web e la digital transformation) viene così reso disponibile uno strumento rappresentativo della logica mutualistica e solidaristica che da sempre muove Banca Etica, e che sarà ulteriormente sviluppata a partire dall’impegno assunto da CGMoving e Banca Etica di destinare l’1% dei reciproci ricavi derivanti dai contratti di welfare aziendale a un fondo di solidarietà.
WelfareX è infatti proposto alle organizzazioni socie e clienti della banca, che con esso potranno disporre di una infrastruttura mirata alla gestione dei crediti di welfare per servizi e benefit (fringe e flexible) dedicati alle persone lavoratrici.
L’opportunità per le organizzazioni socie
WelfareX – spiega una nota – è capace di personalizzazione e adattamento alle esigenze delle singole realtà che se ne avvalgono, e nasce già ricca di prestazioni e di servizi erogati in gran parte da soggetti della cooperazione sociale e del Terzo settore – con particolare riferimento all’offerta di carattere socio-assistenziale e alla persona -, includendo una rete di esercizi convenzionati variegata e in continua crescita. Si tratta di un’opportunità per le organizzazioni socie e clienti di Banca Etica, che godono di un listino d’accesso di maggior vantaggio, oltre che di un’ampia schiera di welfare manager territoriali a supporto della stesura degli accordi aziendali e della documentazione necessaria.
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«La proposta di WelfareX, per Banca Etica, si inscrive perfettamente negli obiettivi di cura delle comunità attraverso servizi anche non finanziari ad impatto sociale positivo, da offrire a persone e organizzazioni», afferma Nazzareno Gabrielli, direttore generale di Banca Etica.
Coerenza con i principi di Banca Etica
«Il welfare aziendale consente di aumentare il benessere del lavoratore e aiuta a migliorare la conciliazione dei tempi tra vita privata e familiare e quella professionale, in modo concreto e sulla base delle diverse necessità di ciascuno. Dal punto di vista economico, invece, il welfare aziendale consente l’aumento del potere d’acquisto delle retribuzioni, con conseguente ottimizzazione del risparmio e miglioramento dell’efficienza fiscale nell’allocazione delle risorse da parte delle imprese» continua Gabrielli. «Un bene per le imprese e la collettività, dunque, oltre che, specificamente, per la rete di organizzazioni e persone che Banca Etica vuole sostenere, caratterizzando l’offerta con la capacità di selezionare attori economici coerenti con i principi della finanza etica e dell’impatto sociale e ambientale positivo».
Le possibili implementazioni
Inoltre – continua la nota – WelfareX risulta d’interesse per Banca Etica pensando anche alle sue prospettive di sviluppo e customizzazione a breve termine: l’implementazione della piattaforma con servizi consulenziali dedicati e percorsi di accesso facilitati ai prodotti di bancassicurazione e di previdenza complementare è già allo studio, nonché la creazione di spazi di visibilità commerciale e di relazione privilegiata aperti alle imprese già profilate su Soci in rete.
Queste – conclude la nota – sono solo le prime tappe verso un’armonizzazione sempre più efficace tra l’ambiente di WelfareX e le esigenze dei soggetti che provengono dal mondo della finanza etica e richiedono prestazioni in sintonia con i propri valori e bisogni.
E ciò in un’ottica di vantaggio reciproco, dal momento che, tramite WelfareX, Banca Etica potrà far crescere il proprio orizzonte entrando in contatto con una platea di persone lavoratrici che, pur operando all’interno di organizzazioni che condividono il progetto della finanza etica, non necessariamente ne conoscono i contenuti e la traduzione in pratica finanziaria quotidiana che la cooperativa Banca Etica realizza da quasi 25 anni.
In apertura photo by Patrick Perkins on Unsplash
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