L’addio a Fiorella Ghilardotti

E’ morta a Milano a cinquantanove anni Fiorella Ghilardotti, unica donna ad essere riuscita a conquistare la presidenza della Regione Lombardia. Era stata Governatore nei primi anni ’90, alla guida di una Giunta di centrosinistra. Quando fu approvata la L.R. 6/94 per la costituzione di un’Agenzia per la riconversione dell’industria bellica presente nella Regione. “E’ stata una figura importante del mondo politico lombardo – ha scritto l’attuale presidente Roberto Formigoni nel suo messaggio di cordoglio – a partire dagli anni ’90 protagonista nelle istituzioni come presidente della Regione e poi come parlamentare italiana ed europea. Ricordo particolarmente il suo impegno assiduo per i problemi della società, soprattutto delle donne e del lavoro”. Commosso il ricordo del segretario dei DS della Lombardia Luciano Pizzetti: “Oggi siamo qui a ricordare Fiorella, che fino a pochi giorni fa era qui alla Festa, con tante belle parole perché Fiorella era una bella persona -ha detto il dirigente diessino che volle Fiorella in segreteria regionale- Non c’è retorica. Questa è la fotografia della realtà. Fiorella aveva un carattere aperto, diaponbile e si spendeva sempre per gli altri. Era una combattente tenace e serena in politica ed era convinta di potere avere ragione sulla malattia anche nei momenti di massimo scoramento.” La camera ardente sarà allestita al Pirellone venerdì, dalle 9 alle 14. I funerali sono stati fissati per le ore 14,45 dello stesso giorno, nella chiesa di Santa Maria dell’Incoronata in corso Garibaldi a Milano.