Assicurazioni e non profit: Il vademecum

Sono passati tredici anni dall?entrata in vigore dell?assicurazione obbligatoria per le organizzazioni di volontariato, condizione essenziale sia per l?iscrizione all?Albo regionale, sia per poter concludere convenzioni con Stato, Regioni e altri enti pubblici. La norma sancisce l?obbligo di ?assicurare i propri aderenti, che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell?attività stessa, nonché per responsabilità civile verso i terzi?. Una formulazione piuttosto generica, che ha causato da subito difficoltà interpretative da parte delle organizzazioni e delle compagnie di assicurazioni. Dopo oltre 13 anni, dall?entrata in vigore della legge, le esperienze ?sul campo? dimostrano come le compagnie di assicurazioni non abbiano affrontato il problema in modo organico e, come spesso accade, sia stato l?intervento di pochi a indicare la strada e gli strumenti. E per gli abbonati un Vademecum online Il vademecum che presentiamo (e che gli abbonati a VITA possono scaricare: “Le Organizzazioni di Volontariato e il problema assicurativo“) affronta in modo semplice ma esauriente, con esempi concreti, le problematiche assicurative ricorrenti nelle organizzazioni del terzo settore, aiutando a individuare le possibili situazioni di rischio e a definire con chiarezza le esigenze assicurative nel dialogo con le aziende. Autore del vademecum è Matteo Cerri, partner fondatore del gruppo F.a.r.e. (Formazione ed assistenza nei rischi dell?etica) e di Shield Group, membro dell?Advisory Panel di Soleil Securities Group e consigliere nel board di diverse società del settore. E? inoltre socio fondatore di Norma e autore del libro Il risk management al servizio del non profit, Egea, 2000. Matteo Cerri con il suo gruppo di lavoro affiancherà Vita nell?approfondire questa tematica, così importante per l?opera di tante associazioni. Come esperto, risponderà alle domande sollevate dai lettori nell?apposita pagina del giornale.