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Attivismo civico & Terzo settore

Uso lecito del Pc senza occhi indiscreti

L’ufficio informatico per l’amministrazione dove lavoro ha informato i dipendenti della necessità di liberare lo spazio sui “server” di rete

di Massimo Persotti

L?ufficio informatico per l?amministrazione dove lavoro ha informato i dipendenti della necessità di liberare lo spazio sui ?server? di rete chiedendo la cancellazione di file obsoleti o la loro copia in cd, riservandosi la possibilità di intervenire direttamente sui pc in caso di necessità. Ma in questo modo non si viola la privacy? email da Roma Il risultato ottenuto è stato l?accoglimento della proposta da parte della responsabile del Servizio personale. «È chiaro come l?intento del Servizio informatico fosse quello di fronteggiare il rischio di un blocco delle attività dei servizi comunali per l?esaurimento dello spazio sui server», spiega il difensore civico. Nessuna volontà persecutoria né di controllo sul corretto utilizzo dei pc né tanto meno alcuna volontà di attuare interventi che violino il diritto alla privacy dei dipendenti. Lucio Consolini ci tiene a ribadirlo ma è altrettanto fermo nel ricordare come ogni dipendente ha «l?obbligo di utilizzare gli strumenti informatici dell?ufficio solo per finalità attinenti allo svolgimento della propria prestazione lavorativa».


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