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30 ore di beneficenza tv

Lorella Cuccarini presenta il quinto appuntamento con “Trenta ore per la vita”, dedicata quest’anno alla ricerca contro il cancro.

di Francesco Maggio

Puntuale come ogni anno, il 14 settembre prossimo, alle ore 16.00, prenderà il via la quinta edizione della maratona televisiva ?Trenta ore per la vita?. Andrà in onda, come di consueto, sulle tre reti Mediaset che si alterneranno ripetutamente nella trasmissione delle diverse fasi della manifestazione. A condurla ci saranno Alessandro Cecchi Paone, Amadeus e, naturalmente, Lorella Cuccarini da sempre volto dell?iniziativa che in quattro anni è riuscita a raccogliere fondi per oltre 30 miliardi, utilizzati per il conseguimento di ben 114 obiettivi di ricerca e altrettanti di assistenza. Nata nel 1994 grazie a un?idea dell?Aimov (Associazione mille ore per la vita) per affrontare il grave problema della sclerosi multipla che colpisce in Italia circa 50 mila persone (beneficiaria unica dell?edizione fu infatti l?Aism, Associazione italiana sclerosi multipla). Trenta ore per la vita si caratterizza soprattutto per due sue peculiarità: la sensibilizzazione della popolazione sui problemi comuni alla tematica prescelta, attraverso manifestazioni di piazza per la raccolta diretta di fondi e la distribuzione di materiale divulgativo e informativo; la richiesta di finanziamento finalizzata a progetti specifici, localizzati sul territorio e individuati attraverso una dettagliata analisi dei costi. Nel 1995, per rispondere all?esigenza di allargare il giro degli enti beneficiari, all?Aism si decise di affiancare un altro soggetto, l?Ail, Associazione italiana contro le leucemie, che nel 1996 diventerà poi soggetto beneficiario principale (affiancato dalla Comunità di Sant?Egidio che con le risorse a lei destinate riuscirà comunque a ristrutturare il primo piano di Palazzo Leopardi a Roma trasformandolo in una casa di accoglienza per bambini disagiati). Lo scorso anno, dato il crescente successo della manifestazione e nel contempo l?aumento della domanda di partecipazione proveniente dal mondo associativo, si optò per un ampliamento significativo del numero dei soggetti beneficiari a patto che questi fossero in possesso di tutta una serie di requisiti: criticità, impatto e urgenza del fenomeno sociale che è all?origine dell?associazione beneficiaria; efficienza dell?associazione nell?agire sulle cause del fenomeno sociale o della malattia di cui si occupa; esistenza di un?adeguata struttura organizzativa dell?associazione e sua diffusione sul territorio nazionale; insufficienza di eventuali contributi pubblici; disponibilità alla completa trasparenza sulle iniziative e sui risultati che le associazioni realizzeranno con il beneficio ottenuto. Per rendere inoltre più agevole ed efficace la gestione dell?evento venne costituito un specifico organismo, il ?Comitato per Trenta ore per la vita?, con il mandato da parte dell?Aimov di curarne tutti gli aspetti organizzativi. Nel 1997 i soggetti beneficiari dei fondi furono 9 associazioni operanti nel campo dell?assistenza e della ricerca per i problemi per l?infanzia: Persone Down verso il futuro; Forep – Associazione per la ricerca sull?epilessia; Fondo malattie renali del Bambino, Ospedale Gaslini; Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri; Comunità di Sant?Egidio; Arché – Associazione assistenza bambini sieropositivi; As.So.Fa. – Associazione solidarietà familiare per bambini handicappati; Opera della divina Provvidenza Madonnina del Grappa; Istituto Sacra Famiglia di Milano. Per quanto riguarda l?edizione 1998, la tematica dell?iniziativa prescelta dall?Aimov concerne la prevenzione, cura e assistenza nel campo delle patologie tumorali alla luce dei recenti allarmanti dati che fotografano un preoccupante aumento di ammalati di cancro ogni anno. Beneficiaria principale dell?iniziativa sarà la Lega Italiana per la lotta contro i tumori. Ad essa si affiancheranno due ulteriori progetti speciali ritenuti particolarmente meritevoli di finanziamenti: la conclusione dei lavori di ristrutturazione di una casa famiglia per bambini e anziani della Comunità di Sant?Egidio ed il completamento di un reparto pediatrico dell?Associazione genitori bambini affetti da leucemia o tumori (Agbalt) presso la Clinica Pediatrica dell?Università di Pisa. Comitato ?Trenta ore per la vita?, Manifestazione ?Trenta ore per la vita?, Edizione 1997 Rendiconto al 31 maggio 1998 (in lire) ENTRATE AL 31 MAGGIO 1998 1) RACCOLTA DIRETTA Donazioni su c/c postale       6.325.259.107 Donazioni tramite banca        543.912.314 Donazioni tramite carta sì       4.612.035.000                      11.481.206.421 2) INIZIATIVE SPECIALI Quote soci sostenitori       1.196.186.800 Donazioni in beni materiali       1.247.770.000                      2.443.956.800 3) MANIFESTAZIONI DI PIAZZA Raccolta netta associazioni      433.682.736 TOTALE RACCOLTA        14.358.845.957 PROVENTI FINANZIARI Interessi attivi bancari       112.051.864 TOTALE PROVENTI        112.051.864 TOTALE ENTRATE          14.470.897.821 USCITE AL 31 MAGGIO 1998 PRODUZIONE EVENTO Servizio Telecom Italia       2.142.000.000 Produzione televisiva       2.132.100.000 Sensibilizzazione e pubblicità       925.308.168 Spese funzionamento comitato       266.044.314 Spese consegna gadgets soci sostenitori       238.076.109 TOTALE SPESE 5.703.528.591 CONTRIBUTO AIMOV           280.000.000 TOTALE USCITE           5.983.528.591 NETTO REALIZZATO          8.487.369.230 1) EROGAZIONI FINANZIARIE ALLE ASSOCIAZIONI: Forep       1.912.437.126 Le persone down verso il futuro    2.390.379.058 Istituto ric. farmacologiche M. Negri       845.435.103 Fondo malattie renali del bambini      111.787.539 Comunità S. Egidio        477.941.935 Arché         238.970.967 As.So.Fa         238.970.967 Istituto Sacra famiglia       238.970.967 Op. Div. Provv. Madonnina del Grappa 238.970.967 2) EROGAZIONI BENI MATERIALI       1.247.770.000 3) RACCOLTA NETTA MANIFESTAZIONE PIAZZA       433.682.736 4) FONDO DISPOSIZIONE DEL COMITATO        112.051.864 TOTALE BENEFICENZA COMPLESSIVA NETTA       8.487.369.230


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