Sicilia accogliente

Aidone, al via il primo Festival dell’integrazione

Tre giorni di concerti, sport e cultura promossi dall’associazione Don Bosco 2000. Guest star Gegé Telesforo, con tanti artisti emergenti e un momento di riflessione sul modello positivo di accoglienza che si sta realizzando da anni nella cittadina siciliana

di Nicola Varcasia

Dal 28 al 30 giugno, la città di Aidone, in Sicilia, sarà il palcoscenico del primo Festival dell’integrazione. L’originale evento è organizzato da Don Bosco 2000, in collaborazione con il Mon K, l’associazione catanese specializzata nell’animazione della musica alternativa.

Musica per tutti

«Il festival si propone di promuovere l’integrazione attraverso la cultura, coinvolgendo giovani migranti e autoctoni dell’area siciliana in una serie di laboratori musicali e di scrittura creativa. Le attività spaziano da rap alla techno, dal jazz alla musica alternativa, offrendo ai partecipanti l’opportunità di formarsi e di esprimere la propria creatività. Cercheremo di far diventare questo un evento che si ripete ciclicamente», spiega il presidente di Don Bosco 2000 Agostino Sella.

Gegé nazionale

Il culmine del festival sarà domenica 30 giugno, quando Gegé Telesforo, uno dei più grandi artisti italiani di musica innovativa e alternativa, presenterà il suo progetto.

I giovani che avranno partecipato ai laboratori si esibiranno insieme a lui in un concerto finale per celebrare l’integrazione anche attraverso la musica.

Pensieri e azioni

Oltre alle attività musicali, il festival prevede anche eventi sportivi organizzati dall’Asd Don Bosco 2000 presso il campo Malaponti, e un convegno dedicato al modello di accoglienza di Aidone, attivo dal 2013. Questo evento sarà un’importante occasione di riflessione e condivisione sulle buone pratiche di integrazione con la celebrazione di un convegno dal titolo: “Aidone, un modello di accoglienza diffusa tra ripopolamento ed integrazione”.

Con il comune

«Il festival rappresenta per il comune di Aidone un’importante occasione di dialogo, integrazione e inclusione con l’obiettivo di costruire ponti tra culture diverse perché siano foriere della cultura della pace. Con questo spirito lo sport e la musica si attivano e incontrano per celebrare l’unione tra popoli etnicamente diversi, ma uguali nei diritti e nei valori», dichiara il sindaco Anna Maria Raccuglia. L’iniziativa è il frutto della sinergia tra l’associazione e il comune, che invitano a partecipare alla tre giorni all’insegna della musica, dello sport e della cultura dell’integrazione.

Nella foto in apertura, fornita dall’ufficio stampa di Don Bosco 2000, alcuni giovani accolti ad Aidone festeggiano la licenza media appena conseguita.

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