Cittadinanzattiva contro la chiusura dei mini ospedali

Parte oggi la campagna ?Chiusi per forza?, promossa da Cittadinanzattiva contro la riduzione dei servizi pubblici (dagli ospedali agli uffici postali, alle tratte ferroviarie) che sta interessando numerosi comuni italiani. La campagna prende avvio con l?iniziativa ?Giù le mani dalla sanità?, per contrastare le ipotesi, in molti casi divenuta già realtà, di chiusura di molti reparti ospedalieri o di intere strutture sulla base di presunte esigenze di razionalizzazione e ristrutturazione dei servizi sanitari regionali. La posizione da cui parte Cittadinanzattiva è quella del rifiuto di qualsiasi proposta per la riduzione dei servizi e di sostegno, invece, ai cittadini che hanno intrapreso o vogliono intraprendere battaglie locali contro tali riduzioni. Per questo l’associazione propende per un ospedale piccolo, un reparto doppione, un servizio ?qualunque? piuttosto che niente. La prima parte della campagna ?Chiusi per forza? dedicata alla chiusura delle strutture sanitarie si articolerà nelle seguenti iniziative: – un viaggio del Tribunale per i diritti del malato nelle ?zone calde? per sostenere, ascoltare, far conoscere la campagna, mobilitare la popolazione, dialogare con le istituzioni. Le tappe di queste viaggio sono: oggi, 4 settembre, Domodossola (VB) e Ceva (CN), l?11 settembre Terracina (LT), il 17 settembre Sestri Ponente (GE). Altre tappe sono in via di definizione. info: www.cittadinanzattiva.it