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Comitato editoriale Don Bosco 2000

Il progetto Politèia rilancia l’entroterra siciliano

L’associazione salesiana è tra i partner di questo percorso trasformativo del territorio con una serie di iniziative di economia circolare per i migranti locali. Tra queste un workshop con 170 ragazzi in cui è stato lanciato un nuovo gioco da tavolo in lizza per entrare sul mercato

di Nicola Varcasia

Un percorso di educazione alla cittadinanza globale, per consolidare e promuovere l’idea che essere cittadini del mondo implica un impegno concreto per la creazione di un pianeta più sostenibile e giusto. È questo l’obiettivo del progetto Polièia, propiziato da un finanziamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, con un contributo del comune di Caltagirone, che ne cura anche l’organizzazione e il supporto di una serie di altri partner: Avsi, Fratello sole, Conai, Don Bosco 2000, Fondazione comunitaria di Agrigento e Trapani, Kalat ambiente.

Per tutti

Il percorso mira a fornire ai beneficiari – cittadini, uomini, donne, giovani e bambini che abitano nell’entroterra siciliano – conoscenze e strumenti per stimolare progetti sociali e ambientali, mettendo al centro l’economia verde inclusiva per la comunità, con lo scopo di definire un Piano territoriale di sviluppo sostenibile incentrato sull’energia e sulla gestione dei rifiuti. Le attività coinvolgono infatti un ampio spettro di partecipanti, tra cui i dipendenti comunali, i funzionari degli enti pubblici, i cittadini organizzati in associazioni e cooperative, gli enti del Terzo settore, le scuole, le imprese private, i liberi professionisti e i migranti presenti sul territorio.

L’impegno circolare

In particolare, l’associazione Don Bosco 2000 sta curando la veicolazione del messaggio di sostenibilità ed economia circolare con pratiche non formali al pubblico di migranti presenti nel territorio.

Negli scorsi mesi il progetto ha infatti vissuto alcuni momenti molto significativi. A ottobre, un partecipato workshop ha coinvolto oltre 170 ragazzi migranti nel “gioco Politeia”, che è stato lanciato per l’occasione e che si sta rivelando un prezioso strumento per questo lavoro sociale. Non a caso, novembre è stato dedicato al pitch del gioco Politeia presso vari editori di giochi da tavolo e i positivi feedback ricevuti durante il workshop hanno suscitato l’interesse di un editore francese, Sbg Editions, che sta valutando preventivi per la stampa e la pubblicazione del gioco da tavolo.

Foto dall’ufficio stampa Don Bosco 2000