Csr in famiglia

Aziende a misura di famiglia. Esistono: la regione Lombardia e Altis, l’alta scuola in Impresa e Società della Cattolica di Milano, promotori del concorso Famiglia e Lavoro, ne hanno individuate  34 in tutta la Lombardia e premiate sei per l’attenzione alle esigenze dei loro dipendenti. Csr è anche questo: far in modo che famiglia e lavoro non siano piani inconciliabili della stessa vita. Tra i vincitori, premiati venerdì mattina dal governatore Roberto Formigoni, colossi italiani e stranieri come Bpm, Edison e il Gruppo Johnson Johnson e piccole (ma intraprendenti) pmi come la Canclini Tessile di Como e la BeM Service di Abbiategrasso. A giudicarle, una giuria di quindici manager, ricercatori ed esperti della p.a che hanno valutato la creatività dei progetti, il grado di coinvolgimento dei dipendenti e le partnership con il non profit.

L’Oscar di miglior supporter alla genitorialità dei dipendenti se l’è aggiudicato Bpm grazie al suo un nido aziendale. Al Giardino di Bez (dal nome del folletto protagonista di tutte le decorazioni interne della struttura, immaginato e disegnato il figlio di un dipendente) si mangia frutta e verdura biologica, si fa cromoterapia, dopo pranzo si gioca con i profumi nell’orto degli aromi e ci si difende dalle malattie infettive grazie ad un sistema di diffusione spray continuato di propoli. Dalla community che si è sviluppata per grazie al nido (si chiedevano feedback attraverso il sito e questionari)  è nato un gruppo di attivissimi dipendenti-genitori che quest’anno ha organizzato un corso di accompagnamento alla genitorialità in 8 incontri, finanziato dall’azienda. Non solo corsi su come si usa excell a Bpm.

C’è invece chi ha puntato sull’integrazione dei servizi per i dipendenti, come Edison. Quelli offerti da Edison sono piuttosto diffusi nelle grandi aziende (controlli medici e check-up, campus per imparare la lingua inglese e soggiorni estivi per i figli dei dipendenti, stireria o disbrigo di pratiche): la novità è che possono essere richiesti, sempre, online sul portale intranet aziendale. Ovunque si trovino i dipendenti di Edison: in impianti montani, uffici urbani o piattaforme in mare.

La Bem Service, una piccola azienda che si occupa di contabilità per i commercianti di Abbiategrasso si è aggiudicata invece il premio «flessibilità». Il nome del progetto la dice lunga sulle motivazioni del riconoscimento: «Madri Laboriose d’eccellenza». «In pratica», spiega Sara Annoni, project manager di Altis, «questa piccola realtà (ha una quindicina di dipendenti in tutto) ha fatto del part-time una risorsa, strutturato i tempi aziendali in base alle esigenze delle tante donne e madri che chiedevano l’orario ridotto». Il lavoro è svolto da 3 assunti full time e 6 coppie di impiegate part-time che si danno il cambio a metà giornata. A facilitare il passaggio di consegne, un intranet aziendale veloce e un sistema di video-conferenza. Alta tecnologia al servizio dell’azienda, ma soprattutto dei suoi dipendenti.

E per incentivare progetti come questi, alle aziende vincitrici sarà offerto un audit, cioè una ricerca sui risultati e i benefici sui progetti premiati.