Telefono Azzurro: Domenica 13 l’ultimo giorno per sostenere l’infanzia con l’SMS 48582

Si conclude domenica 13 la campagna ?Senza di te Telefono Azzurro non c?è?: un?iniziativa in collaborazione con le reti Rai per sensibilizzare l?opinione pubblica italiana sull?emergenza infanzia e raccogliere fondi tramite l?Sms 48582. Grazie all?adesione di Lega Calcio e Lega Basket, salutata con favore anche dal Ministro Giovanna Melandri nel suo appello a favore di Telefono Azzurro, la campagna approda anche nei campi di serie A e nei palasport di tutta Italia. Si può donare tramite Sms fino alla mezzanotte di domenica 13, mentre da lunedì 14 i metodi donazione torneranno ad essere i soliti (per informazioni, visitare il sito www.azzurro.it). ?Grazie a questa campagna ? dichiara con soddisfazione il Presidente di Telefono Azzurro Ernesto Caffo ? speriamo di aver fatto breccia nel muro di indifferenza che in Italia circonda i problemi dell?infanzia e dell?adolescenza. Il problema ? spiega Caffo ? è che nel nostro paese ci si occupa dei più giovani solo quando l?opinione pubblica è scossa da fatti di cronaca. I disagi dell?infanzia sono invece un dramma sempre presente e in crescita, come dimostrano i dati contenuti nell?8 Rapporto Infanzia realizzato da Telefono Azzurro e Eurispes. I mutamenti radicali nel rapporto genitori-figli seguita alle trasformazioni tecnologiche degli ultimi vent?anni, ad esempio, richiedono un?attenzione costante da parte di tutti: scuola, assistenti sociali, psicologi, pediatri, polizia. E lo stesso vale per gli episodi di bullismo, per gli abusi sessuali, per tutte le forme di disagio psichico e per le altre problematiche che noi cerchiamo di contrastare?. Telefono Azzurro, in prima linea da vent?anni a tutela di bambini e adolescenti, non è solo risposta telefonica alle richieste d?aiuto provenienti al numero19696 o al 114 per le emergenze: ? Telefono Azzurro si occupa di abuso e maltrattamento presso i Centri ?Tetto Azzurro? di Roma e di Treviso, strutture specialistiche con equipe multidisciplinari che quotidianamente ascoltano, valutano (anche a fini giudiziari) e offrono sostegno terapeutico alle giovani vittime di abuso. ? realizza corsi di formazione e aggiornamento rivolti ad insegnanti e ad operatori dei servizi socio-sanitari del territorio per la prevenzione e la corretta gestione delle situazioni di abuso. ? realizza laboratori psicoeducativi per bambini e adolescenti perché acquisiscano le competenze utili a difendersi dagli adulti che hanno intenzioni malevole nei loro confronti. ? promuove la ricerca e la formazione sul tema dell?abuso all?infanzia in collaborazione con Università italiane e straniere.