Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Beni comuni

Trento, cittadini diplomati in attivismo civico

Dal 2015, con l’approvazione del regolamento che disciplina la collaborazione tra cittadini e amministrazione, il Comune sostiene e valorizza l’autonoma iniziativa dei cittadini, nel rispetto del principio di sussidiarietà previsto dall’articolo 118 della Costituzione

di Gabriella Debora Giorgione

Quattordici patti di collaborazione nel 2023, 90 firmatari e 300 cittadini coinvolti. A quali si aggiungono circa 180 persone che hanno firmato 15 patti avviati negli anni precedenti e portati avanti nel 2023. Non è mancata la partecipazione nelle scuole, dove lo scorso anno scolastico 50 classi, per un totale di circa 1000 studenti, hanno aderito al progetto Stra.bene realizzato in collaborazione tra dieci scuole secondarie di primo grado per potenziare la partecipazione studentesca alla ideazione e realizzazione di azioni di cura dei beni comuni materiali e immateriali e alla conoscenza della cittadinanza europea. 
Sono i numeri dell’attivismo civico della città di Trento che, mentre il sindaco Franco Ianeselli era a Trondheim per ritirare il testimone della Capitale europea del volontariato, ha organizzato una festa per ringraziare tutti coloro che nel corso di quest’anno si sono impegnati mettendo in campo idee e competenze in azioni di cura dei beni comuni.

Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, mentre ritira dal sindaco di Trondheim, Kent Radum, il testimone della Capitale del volontariato

Dunque, per Trento il 2023 è stato un anno positivo, ricco di patti di collaborazione, eventi e azioni di micro e macro cura dei beni comuni, che testimoniano la partecipazione attiva della cittadinanza nella valorizzazione degli spazi a disposizione di tutti e nella promozione di valori condivisi. È stato anche l’anno delle azioni di pulizia del territorio con circa 350 cittadini che si sono adoperati per la pulizia delle strade e la rimozione delle immondizie.

Durante la festa, consegnati i diplomi di cittadinanza attiva a tutti i firmatari dei patti di collaborazione. Al loro fianco, i 16 aderenti alle 30 iniziative di “Al mio quartiere ci penso anch’io”, i due aderenti alle iniziative di “Ritocchi urbani”, gli otto cittadini che nel 2023 hanno “Adottato un’aiuola” aggiungendosi ai 51 che tutt’ora hanno un’adozione attiva da anni e tutti i ragazzi e le ragazze delle classi che hanno aderito al progetto Stra.bene.


Scegli la rivista
dell’innovazione sociale



Sostieni VITA e aiuta a
supportare la nostra missione


Diplomati anche i rappresentanti di tutta la comunità di cittadini attivi che hanno aderito alle iniziative Argentario e Meano Day, giornate organizzate per sensibilizzare e diffondere la cultura dei beni comuni attraverso laboratori e momenti di confronto e che sono diventate anche una grande festa di comunità che alimenta la coesione sociale, il senso di amicizia e di appartenenza al territorio.

Dal 2015, con l’approvazione del regolamento che disciplina la collaborazione tra cittadini e Amministrazione, il Comune sostiene e valorizza l’autonoma iniziativa dei cittadini, nel rispetto del principio di sussidiarietà previsto dall’articolo 118 della Costituzione. In concreto, viene offerta alla cittadinanza, fortemente consapevole dei benefici generati da un’amministrazione condivisa tra ente pubblico e soggetti privati,  la possibilità di stipulare un patto di collaborazione per la gestione condivisa della cura e della rigenerazione urbana, prevedendo forme di collaborazione civica nell’ambito dei servizi sociali, culturali, della creatività urbana e dell’innovazione digitale.    

foto: Ufficio stampa Comune di Trento


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA