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Authority Onlus, il sindaco Albertini ad Amato: «E’ poliziesca»

Il sindaco di Milano ha scritto al presidente del Consiglio chiedendo profonde modifiche al regolamento dell'agenzia di controllo sul non profit

di Gabriella Meroni

Il sindaco di Milano Gabriele Albertini ha scritto due settimane fa una lettera al presidente del Consiglio Giuliano Amato. Tema: l’authority nazionale sulle organizzazioni senza fine di lucro, che avrà sede nel capoluogo lombardo ma che non ha ancora visto la luce perché manca la firma di Amato sul regolamento di attuazione. “Un regolamento che non ci piace”, ha detto oggi Albertini durante la conferenza stampa di presentazone della manifestazione “Vite volontarie’, sul volontariato milanese. “Perché disegna un’authority burocratica e troppo ‘spostata’ sul versante del controllo fiscale. Va bene accertare che nessuna organizzazione profit approfitti delle agevolazioni fiscali”, ha proseguito Albertini, “ma questa non deve essere la funzione esclusiva né predominante dell’organismo”. Il sindaco di Milano ha aggiunto che insieme alla lettera ha inviato ad Amato un documento dettagliato in cui esprimeva osservazioni tecniche sul regolamento dell’authority. E ha sottolineato come dalla presidenza del Consiglio non sia giunta per ora alcuna risposta. La sede dell’authority a Milano sarà in via Rovello, a pochi passi da piazza del Duomo, ma la sede deve essere rimessa a nuovo e sarà quindi pronta tra almeno un anno. “La sede provvisoria sarà in Galleria Vittorio Emanuele”, ha detto ancora Albertini, “e contiamo di approntarla entro un mese. Sempre che da Roma ci giungano notizie”’.


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