Assicurazioni: fondazione Cattolica compie un anno

Dall?inizio del 2007 la Fondazione Cattolica ha erogato contributi per un ammontare complessivo prossimo ai 700.000 euro. Di questi, circa 540.000 sono stati destinati ad elargizioni tese a supportare stati di necessità riferibili a situazioni umane di particolare disagio, mentre 160.000 sono stati impiegati per il sostegno di progetti aventi una particolare rilevanza etica.
Tra i progetti a cui la Fondazione ha dato la propria fattiva adesione si segnalano:
– l?accordo con la Fondazione Petrarca di Padova, per far nascere a Verona un Istituto per la certificazione etica nello sport. Tale certificazione mirerà, tra l?altro, ad una attenta verifica delle associazioni sportive affinché il loro compito educativo nei confronti dei giovani abbia una valenza di eccellenza;
– la collaborazione con il Banco Alimentare del Veneto, facente parte della rete di associazioni Banchi Alimentari coordinati dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, per perseguire e implementare il servizio di raccolta delle eccedenze alimentari da ridistribuire a Enti e iniziative che in Italia si occupano di assistenza a poveri ed emarginati;
– la collaborazione con l?Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona ? Associazione Montessori – rivolta a organizzare cicli di incontri per insegnare la matematica, di cui oggi nelle scuole dell?obbligo viene riconosciuta una grave carenza, mediante un metodo innovativo di semplice apprendimento.
La Fondazione presieduta da Antonio Tessitore, presentata ufficialmente alla Città di Verona nel marzo 2007, ha come vicepresidente Giordano Veronesi e come segretario generale Sergio Caggia.
La natura dell?Istituzione è ?erogativa?, opera cioè mediante la concessione di contributi a sostegno di iniziative aventi finalità educative, di assistenza sociale e sanitaria, ricerca scientifica o servizio religioso, che traggono ispirazione dal pensiero sociale della Chiesa o, comunque, che siano affini ai valori umani e sociali da essa promossi.
In questo primo anno la Fondazione ha precisato gli ambiti di operatività nella fase di avvio delle sue attività e definito le modalità con le quali individuare, selezionare e valutare le richieste di contributi che le pervengono.
I settori ?rilevanti? cui l?attività della Fondazione pone attenzione sono:
– assistenza e sostegno a persone portatrici di handicap, che ricomprende il profilo di bisogno ?dopo di noi?, e a situazioni di giovani famiglie che versano in particolare difficoltà;
– promozione e sviluppo in ambito giovanile;
– educazione ? istruzione ? formazione alla Dottrina Sociale della Chiesa, che ricomprende anche il profilo di bisogno relativamente alle nuove generazioni di immigrati.
I settori ammessi vengono invece individuati in:
– ricerca scientifica e tecnologica;
– volontariato, filantropia, beneficenza e attività caritative;
– iniziative artistico-culturali;
– sostegno di particolari situazioni di bisogno.