Cooperazione & Relazioni internazionali
AMBIENTE. Grennpeace, con rivoluzione energetica risparmi per 14mila mld
E' quanto mostra il nuovo rapporto ''Energy [R]evolution: A Sustainable World Energy Outlook', presentato oggi da Greenpeace International
di Redazione
Affrontare il cambiamento climatico attraverso una ”rivoluzione energetica” pulita permetterebbe di risparmiare circa 14mila miliardi di euro nella spesa in combustibili fossili, oltre a sostenere l’occupazione a livello mondiale. E’ quanto mostra il nuovo rapporto ”Energy [R]evolution: A Sustainable World Energy Outlook’, presentato oggi da Greenpeace International ed EREC (European Renewable Energy Council) proprio al termine del tour dell’Arctic Sunrise in Italia contro il carbone. Il rapporto traccia uno scenario per il futuro sistema energetico mondiale, in grado di fermare la crescita delle emissioni di gas serra al 2015. ”Per creare un’economia stabile e fronteggiare la crisi climatica e’ necessario avviare ora una rivoluzione del modo con cui produciamo e consumiamo energia – afferma Giuseppe Onufrio, direttore delle Campagne di Greenpeace – Una forte politica europea in materia di energia e clima basata su efficienza e rinnovabili rendera’ l’Europa piu’ indipendente dalle fluttuazioni del prezzo dei combustibili fossili”. Investire nelle tecnologie rinnovabili e’ una strategia ”win-win-win”: vincente per la sicurezza energetica dell’Europa, vincente per l’economia, vincente per fronteggiare i cambiamenti climatici. Lo scenario di Energy [R]evolution stima, infatti, che i costi addizionali per l’utilizzo del carbone nel mondo – da oggi fino al 2030 – saranno pari a 15.900 miliardi di dollari, piu’ di quanto necessario per avviare una rivoluzione energetica pulita.